Siria. La primavera arriva anche qui: spuntano le gemme e nascono agnelli e vitelli… e con loro la speranza per un futuro dignitoso

Portare un po’ di serenità a 1500 studenti del distretto di Harim è possibile grazie alla professionalità degli operatori coinvolti e alla dedizione dei sostenitori a distanza

Ai.Bi. opera in Siria dal 2014 in supporto alle popolazioni civili nelle aree più colpite: prima a Homs  e Aleppo e, oggi, nella zona di Idlib, ancora teatro di scontri. L’intervento di Sostegno a Distanza assicura, in collaborazione con il partner siriano Kids Paradise, aiuti umanitari alle famiglie sfollate nei campi informali.

Costretti alla fuga dall’offensiva militare, sono migliaia i bambini che vivono nei campi di sfollati informali nel nord ovest della Siria. Intere famiglie, per lo più originarie delle zone rurali e dedite all’agricoltura o al commercio al dettaglio che, a causa di una guerra decennale, si sono ritrovate a non avere più mezzi di sostentamento per loro e i propri figlie e a dipendere unicamente dagli aiuti umanitari. Grazie al Sostegno a Distanza, le famiglie più vulnerabili ricevono acqua potabile,beni di prima necessità e prodotti per l’igiene e la cura personale e la sanificazione delle tende e delle aree comuni dei campi. In condizioni di sovraffollamento e precarietà, è fondamentale limitare il rischio di infezioni e diffusione di malattie con conseguenze gravissime soprattutto per i bambini.

Ciò che più ci inorgoglisce è essere riusciti a portare un po’ di serenità nelle vite di 1500 minori che frequentano tre scuole nel distretto di Harim, nel nord ovest siriano. Ad inizio marzo 2021 abbiamo infatti inaugurato i primi giardini terapeutici in tutta la Siria; in questi luoghi i nostri operatori organizzano attività ludiche e formative per diminuire lo stress post-traumatico causato dalla guerra sui bambini. Questa attività avrà la durata dell’intero anno scolastico e rimarrà a disposizione di alunni e professori negli anni futuri. Nelle ultime settimane le suddette attività sono risultate essere di particolare interesse; altre scuole infatti hanno richiesto di essere aggiunte al programma e si stanno ottenendo i primi risultati sulla salute a livello psicosociale. L’innesto delle piantine germogliate nel vivaio è stato completato nelle 121 serre e ora si stanno seguendo attentamente le fasi di cura post innesto. Allo stesso tempo si sono registrate numerose nascite di nuovi capi di bestiame, pertanto l’esperto zootecnico sta visitando i beneficiari per cominciare il processo di mungitura e lavorazione dei prodotti caseari.

Nonostante la Siria sia uno dei posti più pericolosi al mondo in cui essere un bambino, Ai.Bi., grazie al supporto dei suoi sostenitori, ai impegna a garantire il diritto all’infanzia e a una vita dignitosa. Entra a far parte della squadra anche tu, attiva un Sostegno a Distanza in Siria.