Dalla selezione alla formazione: da gennaio, presso tutte le sedi di Ai.Bi.,iniziano i nuovi percorsi di accompagnamento

balbuzie-news-balbuzie-infantile-e-famigliaAi.Bi. si avvicina ancora di più alle famiglie e apre le porte a tutti coloro che, anche per un solo istante, hanno pensato di poter adottare un bambino abbandonato.

Ci siamo per ogni famiglia! Senza limitazioni, né requisiti o pre-requisiti da possedere. A partire da subito.

Le famiglie, tutte, sono risorse da tutelare e supportare. Le famiglie che intendono adottare un bimbo lo sono tanto quanto le altre e nel tortuoso cammino verso il loro figlio vanno seguite ed accompagnate oltre che aiutate a crescere.

Ecco che Ai.Bi. nell’intento di trovare la miglior famiglia per un bimbo abbandonato vuole essere ancor più vicina alle coppie desiderose di adottare.

E come intende farlo?

In attesa che le proposte di riforma di legge dell’adozione internazionale presentate vengano recepite e si trasformino in azioni, Ai.Bi. ha ideato tutta una serie di nuovi percorsi di accompagnamento aventi lo scopo di condurre la coppia nel mondo dell’adozione, affiancandola passo passo: dalla scelta adottiva all’ottenimento dell’idoneità e all’incontro con il proprio figlio.

E quale è la novità?

La buona novella sta nella possibilità per la coppia di rivolgersi a noi fin dai primissimi pensieri. Fin dallo stato embrionale della scelta adottiva.

Non è più necessario avere il decreto di idoneità o essere in procinto di averlo, anzi.

I nuovi percorsi sono stati congeniati proprio per supportare la coppia anche nella spesso sofferta fase dell’ottenimento del decreto. Insomma il “patentino” che confermerà che potreste essere genitori adottivi.

Convinti che nessuno abbia il diritto morale di dirci se potremmo essere genitori o meno, Ai.Bi. ha studiato un percorso che aiuterà la coppia a fare i conti con sè stessa, con i propri limiti e le proprie sicurezze e a misurarsi da subito con la scelta adottiva. Conseguentemente attraverso questo percorso verso l’idoneità che noi definiamo sostanziale (quella più intima) si raggiungerà anche quella formale del decreto.

Insomma, chi si presenterebbe ad un’importante prova senza essersi prima preparati?

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