Casellato (PD): “Il Ministro Kyenge non può scaricare la colpa sulle famiglie”‏

casellato200«Non si può pensare che il Governo italiano, a fronte di ventisei famiglie che vogliono adottare dei bambini congolesi, con tutti i documenti italiani  pronti dal nostro versante, possa dire che la colpa è delle famiglie, perché non è accettabile». A dirlo è l’onorevole Floriana Casellato riprendendo anche la posizione dei colleghi parlamentari che hanno firmato l’interpellanza urgente.

«Oggi sono riuscita a scrivere un sms a Francesca e Marco Morandin – la coppia trevigiana bloccata in Congo – il collegamento telefonico era molto difficoltoso, e mi hanno confermato di essere partiti su autorizzazione della CAI – la commissione Adozioni Internazionali – dopo aver espletato tutte le pratiche burocratiche  – continua la parlamentare del Pd – Ora è naturale che senza il loro bambino non tornino a casa, non è una questione di famiglie sequestrate o meno, come indica il Ministro Kyenge, ma di buon senso e di umanità».

«Che  l’ambasciata italiana si stia muovendo è assolutamente necessario e importante, ma ora si rende indispensabile e urgente un intervento politico di altissimo livello – tuona la Casellato –  Faremo pressioni perché il Governo italiano, prima di Natale, riesca ad attuare questo contatto politico con il Presidente Joseph Kabila, in quanto questa ci sembra  l’unica via per sbloccare la situazione. Ancora però non ci è chiaro chi, all’interno delle’Esecutivo, si prenda la responsabilità di avviare questa azione».

(Fonte: OggiTreviso)