Ratko è un simpatico bambino di un Paese dell’est Europa che ha appena compiuto 7 anni.
Essendo nato leggermente prematuro da madre dedita al consumo di stupefacenti, fin dal momento del parto è stato sottoposto a un trattamento ospedaliero, preso in cura e inserito in protezione.
Grazie alla dedizione di sanitari, educatori e della famiglia affidataria in cui si trova, Ratko ha potuto recuperare sotto molti punti di vista, ma rimane ancora un po’ di lavoro da fare, soprattutto nell’area della psicomotricità, sia fine sia grossa, e nell’area cognitiva.

Ratko è un bambino socievole e mostra un buon comportamento nella relazione con compagni e adulti. Frequenta l’ultimo anno di asilo, dove purtroppo non beneficia di accompagnamento individualizzato, ha un’attenzione dispersa e fatica a concentrarsi, ma quando qualcosa lo attira vi si dedica. Ha qualche difficoltà di pronuncia, ma allo stesso tempo ha predisposizione per le lingue: per esempio conosce alcune parole in inglese che utilizza nella quotidianità e ha da subito utilizzato alcune parole in russo quando ha conosciuto un compagno che parlava quella lingua.
È autonomo nelle sue attività quotidiane, ma ha ancora bisogno di supervisione da parte degli adulti.
Gli piacciono molto i lego e i giochi elettronici, ed è sempre attratto dal cellulare.

Per lui cerchiamo una famiglia comprensiva e paziente, che possa dedicargli tutto il tempo necessario per il recupero e lo sviluppo delle sue potenzialità, aiutata da specialisti delle varie aree. Una famiglia che sia consapevole che, data l’età del bambino, la prognosi è favorevole, ma che abbia aspettative calibrate sulle necessità e le caratteristiche di Ratko e che sappia anche offrire un chiaro quadro normativo.

In associazione sono disponibili foto e video del bambino.