Barletta: 23 bambini adottati nel nome di Gesù abbandonato da 18 famiglie

benedizione adozioni barlettaDomenica 26 aprile 2015: una giornata di grazia per 18 famiglie che, per la prima volta, hanno celebrato presso la parrocchia del Santissimo Crocifisso di Barletta il rito di Benedizione delle Adozioni insieme ai loro 23 bambini. Exauce, Vittorio, Edwin Manuel, Xiomara Nicol, Vasco Francesco, Gabriele Jialiang, Yurij, Giovanni… questi alcuni dei bambini provenienti da ogni parte del mondo la cui accoglienza è stata benedetta. La celebrazione è stata proposta e organizzata dalle associazioni “La Pietra Scartata” e  Ai.Bi. – Amici dei Bambini che da trent’anni combatte contro l’abbandono favorendo la cultura dell’accoglienza e promuovendo l’adozione, in stretta collaborazione con la Commissione Famiglia e Vita dell’Arcidiocesi di Trani – Barletta – Bisceglie.

Dicevamo, un momento di grazia per queste famiglie e i loro bambini ma, allo stesso tempo, un momento fecondo per l’intera comunità diocesana del Santissimo Crocifisso che ha accolto queste famiglie. Coppie feconde che hanno adottato questi bambini e ragazzi restituendo loro la dignità di figli. Un’intera Diocesi ha celebrato l’accoglienza di questi fanciulli dedicando a questa famiglie un momento di benedizione durante la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Trani – Barletta – Bisceglie, Sua Eccellenza monsignor Giovanni Battista Pichierri e dal parroco del Santissimo Crocifisso don Rino Caporusso, assistente spirituale diocesano dell’associazione “La Pietra Scartata”.

Durante il pomeriggio, le famiglie si sono incontrate per un momento di preparazione e condivisione del rito guidati dal Diacono Mimmo Rizzi e sua moglie Sara – genitori adottivi – della Commissione Diocesana Famiglia e Vita insieme a Lisia e Antonio Gorgoglione – membri de “La Pietra Scartata” e coordinatori Ai.Bi. Puglia. Momenti di autentica gioia quelli provati dalle famiglie che, insieme, hanno potuto confrontarsi sulla loro esperienza di accoglienza e, in particolare, dell’accoglienza vissuta nel nome di Gesù partendo dal vangelo di Marco  “chi accoglie…” (Mc 9,37). Il momento di preparazione si è concluso con l’intervento dell’Arcivescovo che ha invitato le famiglie a ricostruire le relazioni, sottolineando che le famiglie sono spesso divise, affaticate e i bambini di conseguenza, abbandonati, poiché mancano le relazioni. L’Arcivescovo ha invitato le coppie ad ascoltare i propri figli, a sviluppare le relazioni con loro poiché hanno bisogno di essere ascoltati!

Subito dopo ha avuto inizio la celebrazione della S. Messa con la presenza di decine di famiglie e di coppie in attesa di incontrare i loro figli. Momenti di emozione autentica per tutti quando i coniugi hanno rinnovato le promesse matrimoniali e poi, nel nome di Gesù, hanno accolto i loro figli – chiamati uno a uno – imponendo loro le mani e abbracciandoli.

Al termine della celebrazione la consegna delle pergamene a tutti i bambini e poi la festa delle famiglie nel salone parrocchiale con circa 200 partecipanti tra famiglie adottive, in attesa di adottare, famiglie accoglienti e comunità parrocchiale. Non poteva mancare la classica torta di Ai.Bi. e l’augurio di rivivere queste emozioni il prossimo anno.