Bolivia: missione in due comunità di La Paz

Come spiegato anche in articoli precedenti, tra i lavori che svolge la nostra equipe psico-sociale in Bolivia vi è quello di andare alla ricerca delle famiglie biologiche dei minori che vivono nei centri di accoglienza, anche per verificare la loro situazione socio-economica e potere definire una strategia di intervento con il minore, se possibile volta al reinserimento famigliare.

In data 28 ottobre la nostra equipe ha realizzato un viaggio in due comunità della città di La Paz con lo scopo di individuare le famiglie di tre bambine che si trovano in uno dei centri di accoglienza con cui Ai.Bi. collabora. Alla missione hanno partecipato, in aggiunta alla nostra equipe psico-sociale, anche l’assistente sociale della Defensoría e uno degli assistenti sociali del centro dove sono accolte le minori. 

Per effettuare questa missione è stato necessario ottenere l’appoggio delle autorità di queste due comunità. Queste comunità di basano su regole e norme che differiscono da quelle dello Stato Boliviano. 

La missione si è rilevata particolarmente pericolosa. Le persone di queste due comunità, infatti, hanno assalito la nostra equipe mentre era impegnata nel lavoro di ricerca della famiglie, sia a parole che lanciando pietre in direzione dell’autovettura della nostra Associazione.

Come si può leggere, dunque, in molti casi il lavoro dei nostri professionisti viene svolto in condizioni molto difficili. Solo grazie ad una grande professionalità e dedizione alla causa, la nostra equipe continua giorno dopo giorno a sfidare le avversità pur di fare tornare a vivere in famiglia i minori accolti in istituto.