Cambogia, visita ai piccoli Angeli……

Non sapevo dove Carlotta mi avrebbe portata….sapevo il nome del luogo, lo scopo del progetto ma non avevo ancora visto il posto e le persone appartenenti a questa realta’.

Il villaggio di Kbal Tomnob e’una penisola ai cui lati vi sono due file di case molto povere, alcune sono baracche, abitate dai piu’poveri che si procurano da vivere pescando o coltivando lo spinacio d’acqua.

Una parte del villaggio e’in secca, mentre un’altra parte e’ ancora allagata a seguito della stagione delle piogge. Nel tragitto in macchina verso l’asilo ho notato la poverta’presente, ma anche i sorrisi che le persone ed i bambini costretti a giocare nell’immondizia ci rivolgevano al nostro passaggio.

Siamo arrivati di fronte all’Asilo Nido Santi Angeli Custodi creato all’interno della casa di una signora che risiede nel villaggio. Ad accoglierci c’era il nostro social worker che subito ci ha fatto entrare. Appena entrata mi sono ritrovata davanti  a un gruppo di bambini piccolissimi intenti a fare colazione con l’aiuto di tre babysitter….sono rimasta subito folgorata dai loro occhi, dai loro sorrisi, dai loro pianti. Ho passato la mattinata giocando con loro, ho aiutato le baby sitter a farli addormentare e quando tutti lo erano ho realizzato davvero che quella mattinata l’avevo passata con degli angeli.

Chiara, volontaria espatriata Cambogia