Cascina (Pisa). Baby bulli sospesi dall’uso dello scuolabus

bullismoTi comporti male sullo scuolabus? Rischi di essere lasciato a piedi dal servizio pubblico. E così quattro studenti minorenni di Cascina (di famiglie nomadi) sono stati sospesi dal servizio di scuolabus dopo che gli autisti li hanno più volte segnalati sia ad Amicobus, l’azienda che gestisce il trasporto scolastico, che all’ufficio scuola comunale. Nelle segnalazioni sono stati denunciati comportamenti inadeguati da parte dei minorenni che frequentano scuole cascinesi. A metà novembre scorso uno dei ragazzi è stato sorpreso sullo scuolabus con un cacciavite.

Una storia che si è ripetuta più volte – come ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione, Luca Nannipieri – così che alla fine, come prevede il regolamento del servizio, il Comune è dovuto intervenire. L’ufficio scuola ha informato le famiglie dell’avvio di un procedimento disciplinare nei confronti dei minorenni. In questi casi i genitori hanno alcuni giorni di tempo per presentare le proprie memorie e giustificare l’accaduto. Così non è stato anche per la difficoltà di notificare ai genitori il provvedimento.

A questo punto al Comune di Cascina non è rimasto altro da far che applicare il regolamento e sospendere per due giorni i quattro ragazzi dal servizio di scuolabus. Non è la prima volta che l’ufficio scuola ricorre a questi provvedimenti.

A dicembre un altro procedimento disciplinare aperto e archiviato dall’ufficio scuola nei confronti di tre minorenni rimasti coinvolti in una rissa, che poi peraltro si era molto ridimensionata rispetto alla versione iniziale. In questo caso le famiglie si erano attivate per chiarire la situazione e alla fine tutti i tre i bambini erano stati “prosciolti”. La vicenda era stata chiarita e il Comune non aveva tolto loro la possibilità di usare lo scuolabus, considerato il loro “ravvedimento”. Per questo secondo episodio invece la sospensione dal servizio scatterà nei giorni 30 e 31 gennaio.