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Siria, nelle città sotto assedio il gioco arriva a domicilio

Nelle aree della Siria più colpite dalla guerra, dove per i bambini è troppo pericoloso raggiungere i centri per minori, Ai.Bi. e il suo partner Ihsan RD hanno predisposto delle unità mobili con cui gli operatori psicosociali, a bordo di apposite macchine o furgoncini, portano poche ma preziose ore di svago a tanti piccoli siriani che altrimenti rimarrebbero nascosti nei seminterrati delle loro abitazioni. Nel loro primo mese di attività, queste unità mobili hanno raggiunto oltre 500 bambini, a cui hanno fornito anche indicazioni su come affrontare i tanti pericoli che li circondano. Tutto ciò è possibile grazie alla campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi.

“All’improvviso Komir”: con Ai.Bi. e UCI Cinemas la realtà dei bambini in alto mare arriva sul grande schermo

L’innocenza di un bambino albanese comparso dal nulla riesce a catturare l’animo di due malviventi e a cambiare la loro vita. Questa, in estrema sintesi, la trama di “All’improvviso Komir”, il film di Rocco Ricciardulli con la partecipazione speciale di Gaia Amaral, testimonial di Ai.Bi., che tra novembre e dicembre sarà in tour in 11 città italiane, per un progetto che unisce Ai.Bi., la casa produttrice Noura Film e UCI Cinemas, il circuito che ospiterà le proiezioni del film, centrato sul tema dei minori stranieri non accompagnati, per la cui accoglienza Ai.Bi. è impegnata con la sua campagna Bambini in Alto Mare. Prima tappa: l’UCI Cinema di Milano Bicocca ,martedì 8 novembre alle 20.30. SCOPRI IL CALENDARIO COMPLETO DEL TOUR

Cina, per i bambini di Xi’An una festa della Repubblica immersi nella natura

Una delle festività più importanti della Cina è la Festa della Repubblica. Per l’occasione, le operatrici della casa di accoglienza di Xi’An, con cui Ai.Bi. collabora con progetti di sostegno a distanza, hanno organizzato una gita fuori porta per i bambini della struttura: li hanno accompagnati in un piccolo angolo di paradiso, a pochi chilometri dai palazzi e dal traffico della metropoli, in cui i bambini hanno potuto giocare immersi nella natura e raccogliere la frutta dagli alberi.

Salerno, con la Rari Nantes, sport e accoglienza fanno ancora gol insieme

Per il terzo anno consecutivo la Rari Nantes Salerno, storica società di pallanuoto impegnata nel campionato nazionale di serie A2, farà da sponsor ad Amici dei Bambini. Quest’anno il logo di Ai.Bi. compare anche sulle magliette ufficiali della squadra, presentate dal presidente Enrico Gallozzi, papà adottivo di Ai.Bi., in vista dell’inizio della stagione. Nel corso del campionato sarà attiva anche la raccolta fondi per le attività del centro servizi alla famiglia “Pan di Zucchero” di Salerno. LEGGI LA NEWS

Siria, i 91 operatori psicosociali formati da Ai.Bi. al lavoro: con loro i bambini riescono a rompere l’assedio della paura

Nelle città siriane assediate, dove si vive nel terrore di vedere la propria casa bombardata in qualsiasi momento e anche uscire per strada è diventato un atto di coraggio, 91 operatori psicosociali formati da Ai.Bi. in collaborazione con i suoi partner siriani si occupano di aiutare i bambini a superare lo stress e i traumi della guerra: giochi, sport, arte e supporto specializzato permettono ai piccoli siriani di riacquistare fiducia nell’ambiente e nel prossimo e di mettersi alle spalle gli orrori della guerra almeno per qualche ora al giorno. Tutto ciò grazie alla campagna Bambini in Alto Mare attiva anche in Siria.

Ai.Bi. Bolzano, genitori adottivi alle prese con la “tempesta” dell’adolescenza

Affrontare l’adolescenza dei figli? Non è una missione impossibile, neppure per i genitori adottivi! Se ne è parlato a Bolzano nel corso del seminario “Da una parte il sereno dall’altra la tempesta”, organizzato dalla sede locale di Ai.Bi. con la collaborazione dell’associazione Genitori adottivi e affidatari altoatesini e il contributo della Provincia Autonoma di Bolzano. L’adolescenza dei figli adottivi è stata al centro di un confronto tra genitori accoglienti, psicologi, psicoterapeuti e rappresentanti di Ai.Bi. Bolzano e delle associazioni famigliari.

Salerno. Il Rosario di Ai.Bi. per i bambini abbandonati diventa una tradizione di tutta la comunità

Non solo famiglie adottive e affidatarie. La recita del Santo Rosario per i bambini abbandonati, tradizione mensile dei genitori di Ai.Bi. e de La Pietra Scartata, è entrata a pieno titolo nel percorso formativo per tutti gli adulti dell’unità pastorale S. Agostino-S.- Lucia di Salerno. L’idea è nata da una proposta dell’Azione Cattolica locale e si inserisce nel progetto di collaborazione tra Ai.Bi. Campania e la diocesi di Salerno-Campagna-Acerno. LEGGI LA NEWS

Milano, genitori e figli diventano chef in una cucina creativa formato-famiglia

E alla fine… tutti a tavola! Si è concluso con un allegro banchetto il primo appuntamento con “Famiglie Creative”, la serie di laboratori per squadre di genitori e figli organizzate dal centro servizi alla famiglia “Fidarsi della Vita” di Ai.Bi. a Milano: sabato 22 ottobre, grandi e piccoli partecipanti si sono trasformati in chef e si sono cimentati con ingredienti, pentole e fornelli in un laboratorio di cucina creativa.

Cagliari, “Attraverso le altre famiglie adottive, abbiamo ‘visto’ i nostri futuri figli”

Per le coppie in attesa e quelle che hanno appena conferito mandato ad Ai.Bi. è stata una vera scoperta. La giornata organizzata dalla sede Ai.Bi. di Cagliari per domenica 23 ottobre è diventata così una grande festa dell’accoglienza, resa ancora più gustosa da un ricco banchetto a base di specialità gastronomiche sarde. Tantissima energia, non solo spirituale, per i più grandi, mentre i bambini animavano la giornata con i colori dei loro Paesi di origine: dalla Colombia alla Russia, dalla Cina al Brasile… all’Italia.

Mestre. Griffini (Ai.Bi.): “Per ridare dignità di figlio ai bambini abbandonati, scoprite la grazia della sterilità feconda”

“L’adozione è l’ultima possibilità per ridare dignità di figlio ai bambini abbandonati. Per questo invito le coppie sterili a scoprire nel loro cuore la grazia della sterilità feconda”. Così Marco Griffini, presidente di Ai.Bi., nel corso del convegno “L’adozione di un figlio: tra atto di giustizia e atto di fede”, svoltosi il 22 ottobre a Mestre, con la partecipazione di Giuseppe Salomoni (La Pietra Scartata), Simone Venturini (Comune di Venezia), Mario Balzan (Forum Associazioni Familiari Veneto), don Danilo Barlese (Diocesi di Venezia) e Alberto Laggia (“Famiglia Cristiana”).

Mestre, 22 ottobre: L’adozione capace di trasformare il male dell’abbandono in un dono

Famiglie adottive, associazioni famigliari e Chiesa locale si confronteranno sabato 22 ottobre a Mestre nel convegno “L’adozione di un figlio: tra atto di giustizia e atto di fede”, organizzato da Amici dei Bambini e La Pietra Scartata, in collaborazione con l’ufficio per la Pastorale degli Sposi e della Famiglia del Patriarcato di Venezia: un’occasione per analizzare le difficoltà e le prospettive dell’adozione anche dal punto di vista della spiritualità.

Nepal, 20 bambini disabili dimenticheranno il terremoto in una scuola ricostruita a tempo di record

E’ un cantiere aperto, ma il più è fatto. I lavori di ristrutturazione della scuola residenziale per 20 bambini con disabilità mentale a Sindhupalchowk, in Nepal, hanno già portato al completamento della parte esterna dell’edificio, andato distrutto con il terremoto del 2015. La referente locale di Ai.Bi. Francesca Giovannini ha accompagnato in visita al cantiere alcuni dei futuri piccoli ospiti del cento e i loro famigliari. Ma per completare l’opera serve anche il tuo aiuto, che potrai dare attivando un Sostegno a Distanza. LEGGI LA NEWS

Belluno, l’adozione è un affare di famiglia… allargata

L’adozione non è solo un affare tra genitori e figli: anche i nonni sono parte attiva nell’ingresso in famiglia di un bambino abbandonato. Dell’accoglienza vista con gli occhi dei nonni si è parlato a Belluno nel corso dell’incontro “Adozione e famiglia allargata”: un confronto tra insegnanti, pediatri e operatori sociali, con la psicologa e psicoterapeuta di Ai.Bi. Veneto Anna Maria Elisa Rossi, nell’ambito del Ptva (Progetto territoriale Veneto adozioni) realizzato per iniziativa della Regione Veneto.

Salerno, “L’adozione si può e si deve fare”: partito il tour di #adozioneunacosameravigliosa

È partito da Salerno il tour di #adozioneunacosameravigliosa, la campagna di Ai.Bi. che porterà in tutte le città italiane un momento di festa e di riflessione dedicato alle famiglie che hanno già adottato e a quelle che intendono farlo. “Vogliamo dimostrare che l’adozione si può e si deve fare, perché nel mondo ci sono 170 milioni di bambini abbandonati”, ha detto la referente di Ai.Bi. Campania Antonella Spadafora, intervistata dal giornalista Giancarlo Frasca in questo servizio realizzato per Telecolore sull’evento di domenica 16 ottobre, realizzato in collaborazione con Acli Salerno e a cui ha partecipato anche l’Arcivescovo della città campana S.E. mons. Luigi Moretti. GUARDA IL SERVIZIO

 

Uniti contro il bullismo: al via progetto transnazionale “BIC- Bullying in Institutional Care”

L’Europa chiama: Ai.Bi risponde. Esperti  della Romania, Bulgaria, Italia, Grecia e Francia, fanno rete per dire no al bullismo. Da oggi, 17 fino al 21 ottobre, entra nel vivo il progetto Daphne: specialisti nella lotta e prevenzione al bullismo si incontrano nella sede di Ai.Bi a Milano per formarsi sui metodi “KiVa” e “No trap!” e rendere i centri e gli istituti europei per minori, luoghi più sicuri.

Siria: ecco la quotidianità di Aleppo, dove le bombe prendono sempre più di mira l’infanzia

Sono anche queste, purtroppo, le immagini che ci arrivano dai Paesi in cui Ai.Bi. è presente con i suoi progetti. Qui siamo ad Aleppo, in Siria, colpita da continui bombardamenti che provocano decine di vittime anche tra i bambini. L’attacco più recente è quello di mercoledì 12 su un mercato della zona est, dove hanno perso la vita almeno 15 persone. Di fronte a questo scenario drammatico, Ai.Bi. si è impegnata nella costruzione di un nuovo ospedale pediatrico al riparo dalle bombe, ricavato sotto una collina. Aiutaci a realizzare questo progetto e a ridare speranza a tanti bambini della Siria.

Dal Brasile alla Thailandia, la medaglia d’argento di Muay Thai è targata Ai.Bi.

Direttamente da Bangkok, ecco una foto che rimarrà per sempre nell’album della famiglia di Simonetta e Salvatore Ricci, genitori adottivi di Amici dei Bambini: Caique Vitor, adottato nel 2012 in Brasile, si è aggiudicato la medaglia d’argento ai campionati mondiali di Muay Thai per la sua categoria, disputati in Thailandia, dove il ragazzino 12enne è arrivato insieme alla sua famiglia e alla nazionale italiana di Muay Thai della quale fa parte dal mese di aprile. LEGGI LA SUA STORIA

Nepal, con il nuovo centro diurno di Dukuchamp l’emarginazione sarà solo un lontano ricordo

La comunità Danuwar è una delle più emarginate del Nepal, con alti livelli di disoccupazione e alcoolismo, a cui si sono aggiunti i danni causati dal terremoto del 2015. Per questo Ai.Bi. ha finanziato il progetto di un centro diurno nella località di Dukuchamp. Insieme ai suoi partner locali, Ai.Bi. fornirà assistenza, pasti nutrienti, istruzione e attività ricreative ai bambini fino a 3 anni e sensibilizzerà le famiglie su temi come l’alimentazione e l’igiene, sostenendo anche economicamente 25 nuclei disagiati. Sostegno a distanza Nepal

Salerno, Ai.Bi. a “Misericordiando” il pellegrinaggio del mondo non profit

Ultimo atto del pellegrinaggio associativo “Misericordiando”, organizzato dalla Consulta socio-sanitaria e socio assistenziale della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno, di cui fa parte anche Ai.Bi. Campania, per fare conoscere le realtà associative del territorio. Mercoledì 5 ottobre la referente e i volontari di Ai.Bi. hanno allestito uno stand informativo vicino al Duomo di Salerno. Con loro anche i rappresentanti delle associazioni Gruppo Logos e La Cometa del Sud, con cui Ai.Bi. ha condiviso la missione spirituale “Vestire gli ignudi e Ammonire i peccatori”.

Kosovo, l’affido si impara in vacanza

A fine settembre, 45 famiglie affidatarie del Kosovo hanno trascorso una vacanza davvero speciale: lo staff di Ai.Bi., in collaborazione con alcune associazioni locali, ha accompagnato genitori e figli affidatari in un albergo sulla costa albanese e,mentre i più piccoli si divertivano in spiaggia, i grandi, seguiti dall’équipe di Ai.Bi., erano impegnati in momenti di riflessione e formazione sulle necessità dei minori fuori famiglia e sugli strumenti migliori per l’affido.

Salerno, “Caro nonno, con la mia ‘arte’ disegno il mio amore per te”

I nonni, biologici e adottivi, sono il vero legame tra il passato e il futuro, pietre miliari nella crescita di ogni nipote. Lo sanno bene i bambini dai 4 ai 12 anni che frequentano il centro servizi alla famiglia Pan di Zucchero di Ai.Bi., , ospitato dal Punto Famigli Acli di Salerno. In occasione della Festa dei Nonni di domenica 2 ottobre, hanno donato ai loro nonni i lavoretti realizzati con le loro mani, seguiti dai volontari e dagli educatori di Ai.Bi., nel corso delle attività del laboratorio di creatività che si svolge ogni martedì.

Comunicazione sociale, Ai.Bi. è sempre un esempio: suo il secondo posto nel premio Aretè 2016

Amici dei Bambini è “medaglia d’argento” per la comunicazione sociale nel 2016. Con la sua campagna Bambini in Alto Mare, Ai.Bi. si è aggiudicata il secondo posto nell’ambito del premio Areté istituito dall’organizzazione non profit Nuvolaverde, in collaborazione con Confindustria e Associazione Bancaria Italiana. A ritirare il premio, lunedì 4 ottobre all’Università Bocconi di Milano, sono intervenuti il direttore generale e la referente della sede romana di Ai.Bi., Antonio Crinò e Marzia Masiello. Il riconoscimento è arrivato grazie allo spot “A mare si gioca”, diretto da Tiziano Russo e con protagonista Nino Frassica. LEGGI LA NEWS

Bisceglie (Bat). Verso una giusta accoglienza, attraverso un mare… di misericordia

Grande successo per la presentazione della campagna Bambini in Alto Mare a cura della referente e del coordinatore regionale di Ai.Bi. Puglia, Floriana Canfora e Antonio Gorgoglione, che, sabato 1° ottobre a Bisceglie, hanno illustrato l’intervento di Ai.Bi. in Siria e l’impegno per un’accoglienza giusta dei migranti più fragili in Italia. Tutto ciò nel corso dell’evento “Il mare incendiato… dalla misericordia”, a cui hanno partecipato anche gli scrittori Davide Rondoni e Anna Totaro, nell’ambito della manifestazione  “Il mare dentro”. Da oggi puoi sostenere Bambini in Alto Mare anche con il conto corrente postale 3012 intestato ad Amici dei Bambini.

Mariani (Project coordinator Ai.Bi. Siria): “Ecco come sta nascendo il nuovo ospedale pediatrico sotto la collina”

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 60% delle strutture sanitarie è stato distrutto o danneggiato dalla guerra. “Per questo Ai.Bi. ha avviato il progetto di un nuovo ospedale pediatrico con una caratteristica unica – ha detto Luigi Mariani, project coordinator di Ai.Bi. in Siria, intervistato per la trasmissione Prima Serata di Tg Com 24 -: sarà scavato nella roccia sotto una collina, raggiungibile da 450mila civili”.  Per sostenere la costruzione di questo ospedale, dona 2 o 5 euro al 45507 a favore della campagna Bambini in Alto Mare. GUARDA L’INTERVISTA CON LA RICOSTRUZIONE IN 3D DELL’OSPEDALE

Siria. Il presente e il futuro dell’impegno di Ai.Bi. per migliaia di bambini sfollati

Davanti a una crisi umanitaria senza precedenti, Ai.Bi. non si è mai fermata. In 3 anni, con la sua campagna Bambini in Alto Mare, ha fornito cibo a migliaia di bambini siriani, allestito una ludoteca sotterranea, una sartoria e un forno e sta formando operatori per il supporto psico-sociale di minori e adulti. E per il futuro ci sono altri due importanti obiettivi: un forno mobile e un ospedale pediatrico in condizioni di assoluta sicurezza. Per aiutarci, invia un sms al numero 45507. SCOPRI I DETTAGLI

Tony Canto, l’autore di “A mare si gioca”: “Davanti alle immagini dei piccoli migranti, non restiamo impotenti: mandiamo un sms al 45507!”

E’ lui l’autore delle parole e della musica di “A mare si gioca”, la canzone interpretata da Nino Frassica che fa da colonna sonora allo spot della campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi. Tony Canto sa bene che, di fronte alle immagini dei piccoli migranti che muoiono in mare, ci sentiamo tutti impotenti. Ma ci ricorda anche che, per fare in modo che nel mare i bambini non muoiano più, “un modo c’è: inviare, fino al 3 ottobre, un sms da 2 euro al numero 45507GUARDA IL VIDEOMESSAGGIO

Gaia Amaral: “Una barchetta, un selfie e un sms per restituire un’infanzia felice ai bambini siriani”

Ogni anno sulle coste italiane sbarcano 13mila minori soli: per loro il mare è un pericolo. Ma basta un sms per fare in modo che per i bambini il mare torni a essere solo un gioco. Anche l’attrice Gaia Amaral lancia l’appello a favore della campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi.: fino al 3 ottobre dona 2 euro con un sms oppure 2 o 5 euro con una chiamata da rete fissa al numero 45507. GUARDA IL VIDEOMESSAGGIO

Daniella, dal barcone all’accoglienza: “Per mia figlia il mare è stato un pericolo: fate in modo che per i bambini non sia mai più così”

L’esperienza del barcone, della morte vista in faccia e dell’accoglienza, lei e la sua bambina l’hanno provata sulla loro pelle. Daniella è una mamma nigeriana ospite di uno dei centri di accoglienza di Ai.Bi., grazie alla campagna Bambini in Alto Mare. Ora che è al sicuro ricorda a tutti che, per i bambini, il mare deve essere solo un gioco e non un pericolo. E rinnova l’appello a donare, fino al 3 ottobre, 2 euro con un sms oppure 2 o 5 euro con una chiamata da rete fissa al numero 45507.  GUARDA IL VIDEOMESSAGGIO

Laura Tangherlini (Rai News 24): “Basta un sms per fare in modo che per i bambini il mare resti solo un gioco”

“Ogni anno 13mila minori sbarcano sulle nostre coste da soli o dopo aver perso i genitori durante la traversata”. È un dato drammatico quello sui piccoli migranti dato da Laura Tangherlini, giornalista di Rai News 24, che ci ricorda che “per i bambini il mare non deve essere un pericolo, ma un gioco”.  E lancia l’appello a donare, fino al 3 ottobre, 2 euro con un sms oppure 2 o 5 euro con una chiamata da rete fissa al numero 45507 a favore della campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi. GUARDA IL VIDEOMESSAGGIO

I bambini al mare devono giocare, non morire. Fai come Nino Frassica: dona al 45507

Fai anche tu come Nino Frassica: dal 17 settembre al 3 ottobre dona 2 euro con un sms solidale o 5 euro con una chiamata da rete fissa al numero 45507 a favore della campagna Bambini in Alto Mare. Con questo piccolo gesto ci aiuterai a restituire un’infanzia felice ai bambini costretti ad attraversare il mare e contribuirai al sogno di un futuro di pace per i bambini siriani: per loro, infatti, Ai.Bi. costruirà un nuovo ospedale pediatrico “sicuro”, il primo sotto una collina. GUARDA LO SPOT

Griffini (Ai.Bi.): “I bambini della Siria non sono lontani, ma al centro del nostro cuore. Per loro doniamo al 45507”

“Pensiamo ai bambini della Siria che sono costretti a sfidare il Mediterraneo”. Il presidente di Ai.Bi. Marco Griffini ci invita a dedicare un minuto del nostro tempo alle piccole vittime della guerra e a donare 2 o 5 euro con un sms o una chiamata a rete fissa al numero 45507: “Il numero per dare un futuro ai bambini siriani con la campagna Bambini in Alto Mare”. Per loro, Ai.Bi., sta realizzando il primo ospedale pediatrico sicuro, sotto una collina. GUARDA IL VIDEOMESSAGGIO

Sabina Guzzanti: “Con un sms al 45507 il mare per i bambini tornerà a essere un gioco e non un incubo”

“Il mare per i bambini non dovrebbe essere un incubo, ma un gioco”. Invece ogni anno 13mila minori in fuga dalla guerra e dalla miseria sono costretti a fare un “gioco” drammatico: il gioco dello scafo, che rischia di ucciderli o di lasciarli soli al mondo. Per questo anche l’attrice e regista Sabina Guzzanti lancia l’appello a donare 2 euro con un sms o 5 euro con una chiamata da rete fissa al numero 45507 a favore della campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi.: ogni euro sarà un mattoncino del nuovo ospedale pediatrico che verrà realizzato in Siria, al sicuro, sotto una collina. GUARDA IL VIDEO

Max Laudadio: un sms , una barchetta e un selfie per donare un futuro migliore ai bambini siriani

“Sulle nostre coste, ogni anno, sono 13mila i minori che sbarcano soli o che hanno perso i loro genitori durante la traversata. Per i bambini il mare non può essere un  pericolo, ma deve essere un gioco”. Così Max Laudadio, storico testimonial di Amici dei Bambini, inviata a sostenere la campagna Bambini in Alto Mare con un sms o una chiamata da rete fissa al numero 45507: la nuova sfida è la costruzione di un ospedale pediatrico sotto una  collina in Siria. GUARDA IL VIDEO

Kenya. Il “viaggio di ritorno” della piccola Vasha: grazie al sostegno a distanza ha ritrovato la sua famiglia

Il “viaggio” dalla famiglia all’abbandono non sempre è senza ritorno. Ai.Bi. Kenya effettua indagini sociali per ritrovare i parenti più prossimi dei bambini seguiti negli istituti supportati con i progetti di sostegno a distanza, per verificare la possibilità che i minori possano tornare a vivere con le loro famiglie biologiche. Per la piccola Vasha (nome di fantasia), ospite del centro Vijiji Home of Light,  è andata bene: è tornata a casa e ad attenderla c’erano almeno 100 persone della sua comunità di origine pronte a festeggiarla

Salerno per la Siria. Ai.Bi. Campania ricorda che con l’acqua i bambini devono solo giocare, non morire

Non solo giochi, ma anche solidarietà. Nel corso di “Circo-ndati di gioia”, l’evento ludico per bambini che si è svolto a Salerno il 13 e 14 settembre organizzato da Azione Cattolica Ragazzi e numerosi oratori della città, un gruppo di volontari, coordinati da Maria Gallozzi, mamma adottiva del Gruppo Famiglie Locali di Ai.Bi. Campania, ha presentato la campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi.: dal 17 settembre, con un sms o una chiamata solidale, potrai aiutarci anche tu a costruire un ospedale pediatrico in Siria

Siria, 75 operatori formati da Ai.Bi. aiutano i bambini a ridare colore alla loro speranza

Grazie all’impegno di 75 operatori psico-sociali formati da Ai.Bi., nel mese di agosto, in alcune delle aree assediate della Siria sono stati aperti 3 centri per minori in cui i bambini siriani – attraverso attività fondate su giochi, colori e canzoni – possono dimenticare per qualche ora le immagini che da anni si presentano davanti ai loro occhi: quelle della distruzione provata dalla guerra. Ai.Bi. è in Siria da 3 anni ed è pronta a intensificare ancora il suo impegno per i bambini vittime del conflitto.

Kenya, tra Ai.Bi. e le aziende del turismo scambio di visite per il futuro dei bambini sieropositivi

Una delegazione delle aziende turistiche del Kenya ha visitato il centro di accoglienza per minori sieropositivi “Cottolengo”, con cui Ai.Bi. collabora dal 2011: al centro dell’incontro le possibili partnership tra il Terzo Settore e le aziende private, il cui contributo è ritenuto sempre più fondamentale nella lotta alla povertà e nel supporto ai bambini malati, orfani o abbandonati. La visita ha fatto seguito alla partecipazione di Ai.Bi. Kenya alla fiera del turismo che si è svolta nel quartiere Karen di Nairobi. LEGGI LA NEWS

Nepal, le mamme fanno festa: Ai.Bi. seguirà l’alimentazione dei loro bambini

Si chiama Teej ed è la festa delle donne in Nepal. Per l’occasione, per le mamme beneficiarie dei progetti di Sostegno a Distanza di Ai.Bi. è stata organizzata una grande festa con un pranzo a base di prodotti tipici e tante danze. Ma non solo: anche l’opportunità di conoscere il programma nutrizionale per i bambini che a breve Ai.Bi. comincerà a seguire nella scuola Shree Arunodaya, sostenuta con il SaD.

Siria, le operatrici della ludoteca di Ai.Bi. promosse con… 11 e lode!

Più forte delle bombe, l’impegno di Ai.Bi. in Siria prosegue senza sosta. Solo un mese dopo il danneggiamento della ludoteca sotterranea, Ai.Bi. ha concluso la formazione di 11 operatrici dell’infanzia che hanno potuto approfondire temi quali il benessere psicosociale dei bambini nelle crisi umanitarie, la protezione dei minori in stato di emergenza e l’organizzazione di spazi sicuri e attività ricreative. Sale così a 126 il numero di operatori formati da Ai.Bi. per sostenere i bambini vittime della guerra. #nonlasciamolisoli

Barletta. Memorial “Raffaele Seccia”: quando l’accoglienza fa squadra a sostegno di Ai.Bi.

In campo si sono dati sportivamente battaglia, ma il gol più importante l’hanno segnato tutti insieme: quello contro l’abbandono. I calciatori in erba – dai 7 ai 12 anni – delle formazioni dell’Etra Barletta, Nuovo Globo e Spirito Santo e una rappresentativa dei figli adottivi di Ai.Bi. Puglia hanno animato, sabato 3 settembre a Barletta, il III Memorial “Raffaele Seccia”: un’iniziativa a sostegno dei progetti di Amici dei Bambini in ricordo di un amico di Ai.Bi.

Venezia, il red carpet si fa solidale e non lascia soli i bambini siriani

Il cinema non chiude gli occhi davanti al dramma dei popoli in guerra. Così nel corso della 73esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, Marzia Masiello e Andrea Moroni di Ai.Bi. hanno presentato la campagna di Amici dei Bambini in Siria Non lasciamoli soli. Con loro, il direttore generale della Federazione Ente dello Spettacolo Antonio Urrata e il regista Riccardo Bicicchi, con il suo documentario sulla guerra in Siria. Proiezione in anteprima dello spot “A mare” con Nino Frassica che a breve sosterrà il progetto Bambini in Alto Mare di Ai.Bi. per un’accoglienza giusta dei migranti.

Kenya, per i bambini sieropositivi dimenticare i cattivi ricordi diventa un’arte

Molti dei 75 bambini sieropositivi ospitati dal centro di accoglienza “Cottolengo”, con cui collabora lo staff di Ai.Bi. in Kenya, non riescono a esprimere i propri sentimenti sopraffatti dalla rabbia e dalla paura causate dalla malattia e dagli abusi subiti. Per aiutarli a regolare le proprie emozioni e ad accettare l’aiuto degli psicologi, Ai.Bi. ha creato all’interno della struttura una sala destinata all’arte terapia: così le paure, ansie, emozioni e ricordi dei bambini si trasformano in disegni e giochi colorati. Tutto questo è possibile grazie al Sostegno a Distanza.

Venezia, Ai.Bi. al Festival del Cinema per scoprire “La guerra in Siria dal punto di vista dei civili”

“Il cinema non può chiudere gli occhi davanti al dramma che si sta consumando in Siria”. Parole del regista Riccardo Bicicchi che interverrà lunedì 5 settembre alle ore 18 all’Hotel Excelsior di Venezia nel corso dell’incontro “Cinema verità: la guerra in Siria dal punto di vista dei civili”, organizzato da Amici dei Bambini in uno spazio messo a disposizione dalla Fondazione Ente dello Spettacolo (FEdS) all’interno della 73esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematrografica della Biennale di Venezia. Dialogheranno con lui Marzia Masiello di Ai.Bi. Roma, il direttore generale del FEdS Antonio Urrata e il responsabile della cooperazione internazionale di Ai.Bi. Andrea Moroni che presenterà la campagna Non lasciamoli soli.

Siria, 100 operatori per far rinascere e proteggere i bambini sono assedio

In Siria almeno 250mila bambini sono prigionieri nelle loro città assediate, dove non entrano più cibo, medicine e beni di prima necessità. I traumi causati dalla guerra potrebbero segnare tutta la loro vita. Per questo Ai.Bi. ha formato 100 operatori psicosociali che – attraverso attività ludiche, ricreative e di sensibilizzazione da svolgere in 3 centri per minori e 9 unità mobili – aiuteranno migliaia di bambini ad affrontare lo stress psico-emotivo provocato dalla guerra. Ma questo è solo il primo passo di un progetto che coinvolgerà 15mila minori, 1500 donne e 8500 genitori  #Nonlasciamolisoli

Altro che Giochi Olimpici! A Rio 3 bambini brasiliani hanno sconfitto l’avversario più difficile

Se l’adozione fosse uno sport, Tiziana e Carmine De Pietto di Civitanova Marche (Mc) farebbero invidia anche al “plurimedagliato” Usain Bolt. Nel periodo dei Giochi Olimpici, anche loro erano a Rio de Janeiro, ma dal Sud America sono tornati con qualcosa di molto più prezioso di una medaglia d’oro: tre bellissimi bambini brasiliani – Raiane, Rayssa e Reinaldo – che da tanto tempo aspettavano di avere un papà e una mamma. Insieme hanno vinto la gara più difficile: quella contro l’abbandono. LEGGI LA LORO STORIA

Le famiglie di Ai.Bi.: una foresta che cresce bella e rigogliosa da 30 anni

Secondo un detto popolare “fa più rumore un albero che cade rispetto a una foresta che cresce”. Ma a volte accade il contrario: nel corso della XXV Settimana nazionale di formazione  e studi che si è svolta a Santa Marinella dal 21 al 25 agosto, le famiglie di Ai.Bi. hanno dimostrato con forza di essere una foresta che cresce da 30 anni, destinata a essere sempre più bella e rigogliosa. Davanti alle nostre famiglie, infatti, c’è una sfida da affrontare da protagoniste già da questo autunno: il rilancio dell’adozione internazionale dopo lo sfascio degli ultimi 3 anni.

Siria. Nel volto impolverato di un bambino di 5 anni il dramma di una catastrofe umanitaria senza precedenti

Lui è Omran, ha 5 anni e vive ad Aleppo. E’ stato estratto da sotto le macerie della sua casa, distrutto da uno dei tanti bombardamenti che colpiscono Aleppo, nel nord della Siria. La foto è stata scattata dagli operatori di Aleppo Media Center. Lui come milioni di altri bambini siriani non ha più nulla. Per ridare loro il sorriso, Ai.Bi. è impegnata in Siria con interventi di supporto alimentare e protezione dei minori. Sostieni anche tu la nostra campagna Non lasciamoli soli.

Bomboniere solidali: quando qualità ed eleganza regalano un sorriso ai bambini abbandonati

“Eleganti e semplici allo stesso tempo: le vostre bomboniere ci rappresentano perfettamente!”. “Cartoncini ricevuti: grazie per la cortesia e l’attenzione”. I messaggi che riceviamo da chi sceglie le bomboniere solidali di Ai.Bi. testimoniano l’apprezzamento per il valore solidale della scelta e per la qualità dei prodotti e del servizio. Ancora una volta le bomboniere solidali di Ai.Bi. si confermano il modo migliore per condividere la gioia dei momenti più felici, non solo con parenti e amici, ma anche con i bambini abbandonati di tutto il mondo donando loro un sorriso. VISITA IL SITO DEDICATO

Siria, per i bambini di Aleppo sarà il gioco a sconfiggere la guerra

L’unica esplosione che un bambino dovrebbe sentire è quella di un palloncino. Invece migliaia di minori in Siria vivono prigionieri nelle loro città colpite ogni giorno dai bombardamenti. Ma Ai.Bi. non si dimentica di loro: con la campagna Non lasciamoli soli e in collaborazione con Shafak, promuove anche la formazione di decine di operatori psicosociali che, attraverso il gioco, aiutano i bambini siriani a superare lo stress post traumatico. Eccoli in azione con un gruppo di bambini del governatorato di Aleppo.

Dal Sud America al Salento: la doppia perfezione dell’accoglienza

Se 3 è il numero perfetto, in questo caso il suo doppio è il numero della gioia e dell’amore. Quella gioia e quell’amore finalmente ritrovati per i 6 figli adottivi arrivati dal Sud America (4 dal Cile e 2 dal Perù) nelle scorse settimane a cui il GFL di Ai.Bi. in Salento ha voluto dare uno speciale benvenuto sabato 9 luglio. Per loro è stata organizzata una festa con una quindicina di famiglie del GFL insieme a don Gerardo, l’assistente spirituale del gruppo salentino.

Siria, Luigi Mariani: “Il nostro impegno per migliaia di famiglie costrette a lasciare le proprie case”

Sostegno alimentare, sicurezza dei minori e formazione degli operatori sociali per l’infanzia: questi i 3 pilastri dell’intervento della campagna Non lasciamoli soli di Ai.Bi. in Siria a favore delle famiglie di sfollati interni. Ne ha parlato Luigi Mariani, country coordinator di Ai.Bi. in Siria, intervistato per la trasmissione “Today News” di Reteconomy, Sky 512: “Sono attività che ci stanno particolarmente a cuore perché hanno come beneficiari i bambini”. GUARDA L’INTERVISTA

Nepal, un futuro più felice inizia con un sorriso smagliante

Il mese di luglio in Nepal è iniziato, letteralmente, con il sorriso. Ai.Bi., in collaborazione con il suo partner locale Swisd e con 21 medici del Kantipur Dental college di Kathmandu, ha organizzato un campo medico gratuito nella scuola di una delle zone più degradate della capitale. A beneficiare degli interventi dentistici curativi e preventivi sono state 500 persone tra bambini e insegnanti.

In diretta dalla Siria: l’impegno di Ai.Bi. per i bambini siriani oggi su Reteconomy – Sky 512

Il diritto al gioco per i bambini della Siria non è meno importante di quello al cibo, alla casa e all’istruzione. Per garantire tutto questo a migliaia di piccoli siriani Ai.Bi. è presente nelle aree più colpite dalla guerra con la sua campagna Non lasciamoli soli. Di quanto fatto fino a oggi per più di 12mila famiglie e di quanto occorre ancora fare parlerà Luigi Mariani, country coordinator di Ai.Bi. in Siria, oggi 7 luglio, alle ore 18 su Reteconomy, canale 512 di Sky, nel corso della trasmissione TodayNews.

Lampedusa, a Ballarò la storia di Seydou. Papà Lillo: “Abbiamo accolto decine di ragazzi con la sofferenza negli occhi”

“Abbiamo visto ragazzi con gli occhi pieni di sofferenza. E anche ragazzi che non ce l’hanno fatta”. Intervistato per la trasmissione di Rai 3 “Ballarò”, Lillo Maggiore racconta come la sua famiglia sia diventata, con Ai.Bi., un punto di riferimento per decine di giovanissimi migranti che sbarcano da soli a Lampedusa. “Da gennaio 2014 siamo genitori affidatari di Seydou che oggi ci da grandi soddisfazioni – ha detto Lillo -. Il nostro sogno è poter riabbracciare anche tutti gli altri che sono passati per la nostra casa”GUARDA L’INTERVISTA (dal minuto: 1h 28′ 27″)

Siria, il lavoro di mesi per il sorriso di questi bambini

Bambini siriani giocano e sorridono a Idlib, una delle aree più colpite dal conflitto. Rivedere un po’ di serenità sui loro volti è uno dei risultati più importanti delle attività di supporto psicosociale condotto dagli operatori di Ai.Bi. e del suo partner siriano Shafak nell’ambito della campagna Non lasciamoli soli. Attività sempre monitorate da periodici controlli effettuati dai nostri trainers nelle diverse strutture in cui Ai.Bi. opera nella provincia di Idlib.

Jian Pappadia, dalla Cina arriva uno 007 pronto a volare… “A due passi dalle nuvole”

Una squadra di piccoli agenti segreti pronti a tutto pur di difendere… un negozio di cioccolato! Tra i protagonisti del film “A due passi dalle nuvole” del regista Pino D’Ambrosio  c’è anche il piccolo Jian, adottato in Cina da Antonella e Umberto Pappadia, referenti del punto informativo Ai.Bi. di Santa Maria Capua Vetere (Ce). Per Jian un debutto cinematografico “simpaticamente impegnato” per un progetto della sua scuola, l’istituto “Rita Levi Montalcini”. GUARDA IL TRAILER

Goma (Rdc), Elektrovent e Ai.Bi. “Insieme per Bambini al Centro”

Marco Poggiato dell’azienda Elektrovent Srl, specializzata in ventilatori industriali, con Chiara Angeli e Stefania Pisano di Ai.Bi. danno il via ufficialmente alla collaborazione tra le due realtà a favore dei bambini accolti nel centro Fed di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, con il progetto “Insieme per  Bambini Al Centro”. Quattro le aree di intervento: sostegno alimentare, assistenza sanitaria, supporto scolastico e beni di prima necessità. LEGGI LA NEWS

Siria, migliaia di bambini intrappolati da anni nei loro villaggi: Ai.Bi. è lì per non lasciarli soli

“Nell’area di Homs, migliaia di persone vivono assediate da anni. Qui Ai.Bi. sta formando genitori e operatori per la realizzazione di nuovi centri per minori a cui garantire protezione e sicurezza alimentare”. Andrea Moroni, responsabile cooperazione di Ai.Bi., ha presentato a Telepace la campagna Non lasciamoli soli di Amici dei Bambini in Siria. “Nel Paese ci sono 4 milioni di minori in stato di necessità. Per coprire i loro bisogni occorre l’aiuto di tutti”. GUARDA L’INTERVISTA (dal minuto 12 e 43 secondi)

Cina, a Xi’An anche le serate di gala sono a misura di bambino

In occasione della Festa dei Bambini, anche i piccoli ospiti della casa d’accoglienza di Xi’An, in Cina, hanno partecipato alla speciale serata di gala organizzata dalla scuola materna. Tra sfilate di moda, balletti e danze tradizionali, tutti hanno avuto il loro piccolo “momento di gloria”. Anche Lulu, che quando è arrivata a Xi’An non riusciva a camminare da sola e ora ha ballato con tutti gli altri bambini. Piccoli grandi miracoli del Sostegno a Distanza.

Roma. Educare i nostri figli: la libertà prima di tutto

Con un’unica voce, associazioni e comitati di genitori sono scesi in piazza, il 25 giugno a Roma, per partecipare al presidio organizzato dal comitato Difendiamo i nostri figli davanti alla sede del ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e sostenuto anche da Ai.Bi. Per l’occasione è stato presentato il Manifesto per la Libertà di Educazione: tra le richieste delle famiglie al Miur la possibilità di esonero da progetti non condivisi dai genitori e il riconoscimento ufficiale del consenso informativo preventivo sui progetti scolastici che vertono su temi educativi sensibili.

Ai.Bi. a UnoMattina Estate “I bambini siriani tentano il suicidio.Non possiamo lasciarli soli”

“I bambini sono le maggiori vittime della guerra in Siria. Alcuni non riescono più a dormire. Molti hanno perso l’udito per i bombardamenti. Altri scoppiano a piangere, tremando per la paura. Non possiamo lasciarli soli”. Questo l’appello di Andrea Moroni, Responsabile cooperazione Internazionale Ai.Bi, ospite il 23 giugno a UnoMattina. […]

Al Quirinale, una stretta di mano per il futuro dei bambini abbandonati

Il presidente di Ai.Bi. Marco Griffini  e la sua consorte Irene Bertuzzi invitati al Quirinale dal capo dello Stato Sergio Mattarella in occasione della Festa della Repubblica: un importante riconoscimento per il 30ennale impegno di Ai.Bi. in difesa dell’infanzia abbandonata. Al presidente Mattarella Griffini ha ricordato la grande tradizione di accoglienza delle famiglie italiane, nonostante l’attuale fase di difficoltà dell’adozione internazionale.

Pozzuoli (Na). L’adozione è vera affermazione della maternità

L’adozione ha tutti i colori dell’arcobaleno. A spiegare questa metafora è stata Olga D’Auria, referente dello Spazio Famiglia Ai.Bi. di Castellammare di Stabia, nel corso dell’incontro “L’occasione della tenerezza”, tenutosi a Pozzuoli il 18 giugno. “Il percorso adottivo è un iter ricco di sentimenti – ha detto Olga -, proprio come le sfumature cromatiche. Quando ho incontrato mio figlio ho finalmente visto l’‘arcobaleno’”.

Marocco, con la bella stagione arriva un regalo decisamente “estivo” per i ragazzi di Benslimane

Chi di noi non ha un paio di infradito con cui andare in piscina o in spiaggia? Per i bambini e i ragazzi abbandonati che vivono in istituto, anche questo semplice oggetto quotidiano è un piccolo sogno. Così, uno dei nostri sostenitori a distanza ha pensato di fare un regalo speciale ai ragazzi del centro Lalla Amina di Benslimane: a metà giugno, la referente di Ai.Bi. Marocco Daniela Ciliberti ha ricevuto  una fornitura di ciabatte, una per ogni ragazzo, pronte per essere utilizzate per una bella gita in piscina! SCOPRI I PROGETTI DI SOSTEGNO A DISTANZA IN MAROCCO

Castellammare (Na). Genitori adottivi, “cooperatori” di Dio Salvatore

“Nel momento in cui adottano un bambino abbandonato, due coniugi diventano ‘cooperatori’ di Dio Salvatore”. Così Maria ed Enrico Gallozzi, del Gfl Campania, nel corso dell’incontro “La pietra scartata è divenuta testata d’angolo. Adozione: una meravigliosa esperienza poco conosciuta”, che si è tenuto a Castellammare di Stabia (Na), il 16 giugno, organizzato da Olga e Antonio Mormone dello Spazio Famiglia Ai.Bi.: una panoramica sull’adozione, dai suoi aspetti più spirituali a quelli psicologici, giuridici e sociali. LEGGI LA NEWS

Marocco, ecco come nasce il progetto di vita per ogni bambino in istituto

Oltre 60 operatori sociali sono accorsi da ogni parte del Marocco a Dar Bouazza, dove si sono svolte le sessioni di formazione organizzate da Ai.Bi. in collaborazione con 4 associazioni partner e con il contributo dell’Unione Europea. Tra i temi affrontati: servizi di protezione all’infanzia economicamente sostenibili, accoglienza e accompagnamento dei minori abbandonati verso l’uscita dall’istituto, prevenzione dell’abbandono. LEGGI LA NEWS

Giacomo Argenton. “Attraverso il gioco aiutiamo i bambini siriani a riscoprire la loro infanzia”

Giacomo Argenton, project manager di Ai.Bi. in Siria, parla dei progetti di sicurezza alimentare e protezione dei minori in atto e di quelli futuri di Amici dei Bambini nelle aree più colpite del Paese nell’ambito della campagna Non lasciamoli soli. “Ci sono città sotto assedio, private dei rifornimenti di cibo e medicinali – spiega Giacomo -. Con il nostro impegno vogliamo sostenere la popolazione rimasta nel Paese: fino a oggi abbiamo aiutato oltre 20mila persone”. GUARDA L’INTERVISTA INTEGRALE

Gaia Amaral e i piccoli campioni del Novara segnano un gol contro la Fame di Mamma

Ecco lo scatto finale del XII torneo “Amici dei Bambini”, organizzato a Milano dall’US Aldini Bariviera. I piccoli campioni del Novara, che si sono appena aggiudicati il trofeo, posano insieme a Gaia Amaral, testimonial di Ai.Bi., e a Ermes Carretta, consigliere d’amministrazione di Ai.Bi., per dire a tutti che in Italia l’abbandono si può prevenire e sconfiggere: per farlo si può sostenere la campagna Fame di Mamma di Amici dei Bambini. LEGGI LA NEWS

Capua (Ce), Giubileo delle Famiglie Adottive: genitori e figli verso la Porta Santa

Su iniziativa di Ai.Bi. Campania e dei coniugi Pappadia, referenti del Punto informativo Ai.Bi. di Santa Maria Capua Vetere, domenica 12 giugno a Capua (Ce) è stato celebrato il Giubileo delle Famiglie Adottive, a cui hanno partecipato oltre 80 persone tra genitori e figli. Don Gianni Branco, sacerdote della parrocchia dei SS. Filippo e Giacomo, ha guidato la processione verso la Porta Santa del Duomo di Capua.

“Perché partecipare oggi”. L’impegno sociale tra cinema, aziende e banche

L’impegno sociale e la solidarietà passano anche attraverso l’arte e il mondo del profit. Lo hanno testimoniato, nel corso della tavola rotonda “Perché partecipare oggi” – organizzata dalla Fondazione Ai.Bi. con l’Istituto Italiano della Donazione e moderata dal direttore di “Vita” Riccardo Bonacina – il regista Daniele Vicari; Massimo Ciampa, presidente di Mediafriends, la onlus di Mediaset nata per sostenere l’associazionismo; e Stefano Cerrato, responsabile del Terzo Settore per Banco Popolare.  LEGGI LA NEWS

 

Milano, “Perché partecipare oggi”. Voci diverse, ma un’unica missione: impegnarsi nel sociale

L’impegno nel sociale visto con occhi diversi: da quelli del cinema alle aziende, dalla cooperazione ai media. Tante voci pronte a unirsi per sottolineare l’importanza della partecipazione a sostegno del prossimo. Di tutto questo si parlerà nella tavola rotonda “Perché partecipare oggi”, organizzato dalla Fondazione Ai.Bi. in collaborazione con l’Istituto Italiano della Donazione: appuntamento sabato 11 giugno, alle ore 11, in via della Signora 3, a Milano. Per saperne di più, LEGGI LA NEWS

Laura Tangherlini (Rai News24): “Al fianco dei bambini siriani puoi esserci anche tu”

“Fino a oggi Amici dei Bambini ha distribuito viveri a più di 3mila famiglie di sfollati siriani. Da domani possiamo contare anche sul tuo aiuto?”: è l’appello di Laura Tangherlini, scrittrice, giornalista di Rai News 24, autrice di libri sulla realtà del Medio Oriente e testimonial della campagna di Ai.Bi. in Siria Non lasciamoli soli che garantisce interventi di prima e seconda emergenza nelle aree di Idlib, Aleppo, Homs e Rural Damasco. GUARDA IL VIDEO

Sabina Guzzanti: “I bambini siriani hanno troppa paura del loro futuro: ‘Non lasciamoli soli'”

Fino a oggi Ai.Bi. ha distribuito viveri a più di 3mila famiglie di sfollati in Siria . Ma i piccoli siriani e i loro genitori che, in oltre 5 anni di guerra, hanno perso tutto sono molti di più. Per questo l’attrice e regista Sabina Guzzanti invita tutti  a sostenere la campagna di Amici dei Bambini Non lasciamoli soli a favore dei bambini siriani. GUARDA IL VIDEO

China Day, il volto dell’accoglienza ha gli occhi a mandorla

Non solo una tradizione, ma soprattutto una grande festa dell’accoglienza voluta dalle famiglie adottive: questo è il China Day, che si è svolto nella sede nazionale di Ai.Bi. il 5 giugno e al quale hanno partecipato oltre 70 persone tra figli, genitori e nonni adottivi. Una domenica con un sapore particolare, quello della solidarietà: è stata infatti realizzata una raccolta fondi per donare ai bambini dell’istituto di Xi’An un nuovo tappeto elastico su cui giocare e divertirsi.

Argenton (Ai.Bi.): “Per non lasciare soli i bimbi siriani, abbiamo bisogno di te!”

Bombardamenti continui e incessanti e vittime innocenti anche tra i bambini. È questa la quotidianità in Siria, dove Ai.Bi. è presente con la sua campagna Non lasciamoli soli. “I nostri progetti vanno avanti – dice il country coordinator  di Ai.Bi. Giacomo Argenton – e i beneficiari continuano a ricevere gli aiuti di cui hanno bisogno. Ma per poter fare di più, abbiamo bisogno di te”. GUARDA IL VIDEO

“AbraCadabra!”, i bambini di Volodarka sognano una magia speciale chiamata famiglia

Che cosa farebbe un bambino abbandonato se avesse a disposizione una bacchetta magica? Troverebbe all’istante una mamma e un papà pronti ad accoglierlo! È questo il sogno di tutti i piccoli ospiti del centro di Volodarka, in Ucraina, che, domenica 29 maggio, hanno animato con giochi e colori la festa dell’“AbraCadabra”, organizzata per loro dagli operatori di Ai.Bi.: una giornata speciale dedicata alla magia dei sogni di ogni bambino. LEGGI LA NEWS

Milano, piccoli grandi chef alla riscossa!

Cuochi di ogni età pronti a cimentarsi con ingredienti, pentole e fornelli! Al centro servizi alla famiglia “Fidarsi della Vita” di Ai.Bi. a Milano, prosegue il corso di cucina che vede protagoniste squadre di aspiranti chef davvero speciali, composte da bambini della scuola primaria e uno dei loro genitori o nonni: sono già 11 le coppie partecipanti, ma le iscrizioni sono ancora aperte! Il prossimo incontro è in programma per sabato 11 giugno dalle ore 11 alle 12.30. Per informazioni, scrivere all’indirizzo csf.fidarsi@aibi.it

“Quando dai amore, rinasci”: dalla Colombia un dolce appello all’adozione

Lucìa e Valentina sono rinate un mese fa. Martin, invece, è appena venuto nel mondo di Juan e Marcela, mentre Gerònimo ha dato nuova vita a una nonna. Sono alcuni dei protagonisti del bel video realizzato dall’Icbf (Instituto colombiano de bienestar familiar), Autorità Centrale colombiana per le adozioni internazionali, per sensibilizzare all’accoglienza dei bambini abbandonati: dare amore vuol dire rinascere! GUARDA IL VIDEO

Messina, A mare si gioca e si canta… per l’accoglienza

Il conduttore tv Salvo La Rosa e Nino Frassica con il pubblico che ha riempito il PalaCultura di Messina domenica 29 maggio in occasione dello spettacolo “A mare si gioca e si canta”, il cui incasso è stato interamente devoluto ad Ai.Bi. per sostenere il progetto Bambini in Alto Mare per un’accoglienza giusta dei migranti più fragili. Sul palco si sono esibiti numerosi gruppi musicali siciliani, oltre allo stesso Frassica che, insieme a Tony Canto, ha riproposto il successo di Sanremo “A mare si gioca”.

Marocco, contro l’abbandono ecco una rete “tout autour de l’enfance”

La strategia vincente per combattere l’abbandono e aiutare le madri sole è fare rete. Proprio una rete è quella che si preparano a costituire Ai.Bi. Marocco e altre ong e associazioni, sia italiane che marocchine, nell’ambito del progetto “Tout autour de l’enfance”. L’iniziativa, presentata a Rabat, prevede l’attivazione di 7 sportelli e servizi territoriali per madri nubili e bambini in istituto, di una Carta dei Servizi e di una Piattaforma tematica nazionale online che diventi punto di incontro tra le varie associazioni a sostegno dell’infanzia. LEGGI LA NEWS

I genitori Rdc a Sky. Rimane il “mistero” sui 18 bambini bloccati a Goma

Risposte certe in 10 giorni. Questo è quanto hanno ottenuto i genitori del comitato RDC che ieri (25 maggio) hanno incontrato il ministro Boschi neo presidente della CAI (Commissione adozioni internazionali) per avere notizie sui 59 bambini bloccati nel Paese africano. Tra i nodi ancora aperti della vicenda, in particolare, quello dei 18 bimbi che si trovano a Goma, nel nord-est del Paese. Di loro non si hanno più notizie da mesi. Il racconto dei genitori al microfono di Stefania Pinna, giornalista di Skt tg24. Guarda il servizio

La popolazione siriana ha bisogno di tutto

Con la campagna di Ai.Bi. ‘Non lasciamoli soli’, diamo supporto alla popolazione vulnerabile del nord della Siria, con interventi di sicurezza alimentare e protezione minori. Sono soprattutto loro ad avere bisogno di tutto: latte e pannolini”. A parlare è Luigi Mariani, country coordinator di Ai.Bi in Siria intervistato da TgGtg2000. Clicca qui per guardare l’intervista a Luigi Mariani.

“Tutti a casa, eh!”: i bambini del Congo aspettano i loro amici

“Ogni giorno senza mamma e papà è vita perduta”. Per questo i bambini congolesi già arrivati in Italia chiedono al nostro governo di attivarsi per portare a casa anche tutti i loro amici ancora bloccati nel loro Paese di origine. Lo fanno CON QUESTO VIDEO, in cui – da Napoli a Brescia, da Matera a Lucca – gridano tutti insieme: “Vogliamo a casa tutti i 59 bambini ancora in orfanotrofio. La vita non aspetta”. Il comitato Genitori RDC sarà a Roma, davanti alla sede della Cai, mercoledì 25 e giovedì 26 maggio, per un presidio in cui si chiederà una soluzione immediata!

Treviso, “quattro passi”… verso l’accoglienza

Sabato 21 e domenica 22 maggio, su iniziativa di 2 coppie adottive, 12 famiglie accoglienti di Ai.Bi. Veneto hanno allestito e gestito un banchetto informativo di Amici dei Bambini alla fiera “Quattro passi” di Treviso: uno degli eventi più importanti a livello nazionale nel panorama dell’economia sostenibile, che riserva un’area alle associazioni di volontariato. Spazio anche all’animazione per i più piccoli, a cura degli Ai.Bi.Giovani.

Griffini (Ai.Bi.): “In Siria stiamo perdendo una generazione. Diamo una speranza vita ai bambini sfollati”

“Con il nostro impegno vogliamo rispondere ai bisogni più elementari della popolazione siriana, perché non dobbiamo dimenticare che milioni di sfollati non hanno più una casa”, così il presidente di Ai.Bi. Marco Griffini ha spiegato il senso della campagna Non lasciamoli soli, presentata il 19 maggio ai gruppi consiliari di Regione Lombardia: “La solidarietà è ancora troppo poca, mentre in Siria stiamo perdendo una generazione”. GUARDA L’INTERVISTA INTEGRALE

Ai.Bi. e Regione Lombardia fianco a fianco per non lasciare soli i bambini siriani

Tredici milioni di persone in stato di necessità e 8 milioni di sfollati interni, di cui circa la metà sono bambini. Questi i numeri dell’emergenza umanitaria che si sta vivendo in Siria. Per aiutare i bambini e le famiglie delle aree di Idlib, Aleppo, Homs e Rural Damasco, Ai.Bi. ha lanciato la campagna Non lasciamoli soli, presentata ai gruppi consiliari della Regione Lombardia il 19 maggio dal presidente di Ai.Bi. Marco Griffini e dal responsabile Cooperazione internazionale Andrea Moroni, durante una conferenza stampa condotta dalla giornalista di Rai News24 Laura Tangherlini.

Tv2000. L’appello di Ai.Bi. alla neopresidente Cai Boschi: “Rilanciare l’adozione internazionale”

“Prendere per mano e rilanciare l’adozione internazionale in un clima di collegialità e di condivisione che coinvolga enti, famiglie e Paesi”. Questa l’appello rivolto, ai microfoni di Tv2000, dalla responsabile Adozioni internazionali di Ai.Bi. Valentina Griffini alla neopresidente della Cai, il ministro Maria Elena Boschi. “Riportare l’attenzione su milioni di bambini che stanno aspettando un papà e una mamma”. GUARDA IL VIDEO

Salerno, l’adozione è una maternità… “Core a Core”

“L’adozione è maternità allo stesso identico modo di quella biologica e la coppia diventa strumento del progetto di Dio per la salvezza di un bambino abbandonato”. Parole di Maria ed Enrico Gallozzi, coniugi adottivi di Ai.Bi., che hanno portato la loro testimonianza in occasione della festa dei giovani “Core a Core”. L’evento, organizzato dalla Pastorale Giovanile dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, si è svolto sabato 14 maggio a Pontecagnano Faiano (Sa).

Barletta for Siria: con Pro Kombat e Ai.Bi. la solidarietà dà un calcio alle sofferenze della guerra

Domenica 15 maggio, a Barletta, in occasione della V edizione del Pro Kombat Fight Show, organizzato dall’associazione sportiva Asd Pro Kombat Barletta, gli operatori e i volontari di Ai.Bi. con i loro bambini, accompagnati dal coordinatore regionale di Ai.Bi. Puglia Antonio Gorgoglione, hanno organizzato una raccolta fondi a favore del progetto Non lasciamoli soli per portare aiuto alla popolazione siriana. Tra i sostenitori dell’iniziativa anche lo scrittore, amico di Ai.Bi., Tommy Di Bari.

Skytg24: con il ministro Boschi una guida politica alla Cai. Tante le criticità: il caso Goma e la Cambogia

La revoca della Presidenza della Cai a Silvia della Monica, la nomina al suo posto del ministro Maria Elena Boschi che prende così in carico la guida politica della Commissione e le tante “patate bollenti” che deve immediatamente risolvere: Congo (con 61 bambini ancora in attesa di tornare in Italia); il ‘caso’ Goma (dove i genitori di 17 bambini adottati non hanno loro notizie  da oltre un anno e mezzo) , l’accordo ancora non operativo con la Cambogia e  i dati delle adozioni non ancora pubblicati. Stefania Pinna, giornalista di Skytg24, fa il punto della situazione in questo servizio andato in onda oggi (13 maggio) nelle varie edizioni del tg. Guarda il SERVIZIO DI SKY TG24

Siria. Negli occhi di Assan il sollievo di quei bambini che Ai.Bi. non ha lasciato soli

Assan ha perso tutto, ma ha ritrovato la speranza. La sua famiglia infatti ha appena ricevuto una cesta con alimenti di base. E’ proprio a lui e ai tanti bambini che come lui non hanno più niente a  causa della guerra che Ai.Bi si rivolge distribuendo ogni giorno ceste alimentari e beni di prima necessità agli sfollati di Aleppo. Ma non è mai abbastanza e Assan ha bisogno del tuo aiuto. Sostieni la campagna “Non lasciamoli soli” , aiutiamolo a non perdere il sorriso.

La magia dell’Armadio Verde: gli abiti usati si trasformano in un sorriso per i bambini abbandonati

I bambini hanno la mania di crescere tutti i giorni e i loro vestiti diventano piccoli in fretta. Perché continuare a comprarne di nuovi? Armadio Verde è il primo sito che permette di scambiare vestiti che non usi più con altri selezionati e in buono stato. E non solo! Armadio Verde offre anche un contributo a regalare un sorriso ai bambini abbandonati: gli abiti non rivenduti vengono donati in beneficenza ad Ai.Bi. Amici dei Bambini. Per conoscere i dettagli GUARDA IL VIDEO e LEGGI LA NEWS.

Con Care e Ai.Bi., i prof vanno a scuola di accoglienza

Proseguono gli incontri di formazione per i docenti delle scuole della provincia di Salerno nell’ambito del progetto “Insegnami ad accogliere”, finanziato dalla Cassa di Risparmio Salernitana. A presentare le Linee guida per il diritto allo studio dei minori adottati, elaborate da Miur, è stata la presidente del coordinamento Care Monya Ferritti, intervenuta all’appuntamento del 5 maggio, introdotta dalla referente di Ai.Bi. Campania Antonella Spadafora. Presenti all’incontro, a cui hanno partecipato 45 docenti di 17 scuole, anche il Direttore generale della Provincia di Salerno Bruno Di Nesta, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana Alfonso Cantarella e l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Eva Avossa.

Ai.Bi. Puglia: “Nonostante l’assoluta indifferenza di Matteo Renzi, noi nell’adozione internazionale ci crediamo ancora”

Primo sabato del mese, per Ai.Bi., fa rima con il tradizionale incontro di spiritualità per i Gruppi Famiglie Locali delle varie regioni. Il Gfl Puglia si è riunito a Barletta per un momento di riflessione sull’enciclica “Amoris Laetitia” di Papa Francesco e per dare il benvenuto al nuovo arrivato Aleksej, figlio di mamma Rosaria e papà Giuseppe: oltre 20 famiglie per dire ancora con forza che, nell’adozione internazionale bisogna ancora crederci nonostante che Matteo Renzi, in qualità di vero Presidente della CAI assista, senza muovere un dito, alla  completa distruzione del  sistema italiano.

Kenya, una buona formazione per trasformare la vita dei care-leavers

Nell’ambito di un progetto finanziato dal ministero degli Affari Esteri, gli operatori di Ai.Bi. Kenya hanno svolto una formazione per gli assistenti sociali degli istituti di Nairobi e Kajiado impegnati nel rafforzare i programmi di supporto per i care leavers. Al centro della formazione, le modalità per insegnare ai giovani in uscita dagli istituti la preparazione di un business plan, la gestione dei clienti, l’etica del lavoro, la preparazione del curriculum, oltre a tanti aspetti della vita e dall’inclusione sociale.

Tra miti e leggende, a un anno dal terremoto, i colori del Nepal vincono sul male

A un anno dal terremoto che sconvolse il Nepal, i bambini della Valle di Kathmandu sono tornati a celebrare la Festa dei Colori riversandosi nelle strade della città, scambiandosi gli auguri e colorandosi il volto. Secondo una leggenda, la festa commemora la vittoria del bene sul male. Un’occasione che quest’anno ha un significato speciale: le famiglie nepalesi, grazie anche al supporto di Ai.Bi., stanno ripartendo dopo la tragedia del terremoto.