Repubblica Democratica del Congo. Una nuova attività di Ai.Bi. per l’accoglienza dei bambini abbandonati

Nell’ambito dell’iniziativa finanziata dalla Provincia autonoma di Bolzano, “Dal nostro cuore a quello dell’Africa 2”, si sta lavorando per avere una maggiore comprensione delle necessità dei minori vulnerabili nella città di Goma e sviluppare una metodologia atta a raccogliere dati utili nel campo dell’assistenza sociale

Nello specifico, l’attività riguarda la realizzazione di uno studio di mappatura del sistema di accoglienza nella città di Goma, grazie alla consulenza fornita da esperti italiani in materia di servizio sociale agli studenti e docenti dell’INTS – Istituto Nazionale di Servizio Sociale di Goma – RDC. La metodologia messa in atto per raccogliere i dati e la mappatura che ne risulterà consentirà di aggregare dati dispersi e non aggiornati e di impostare un modello replicabile ed eventualmente condivisibile con le autorità locali.

Il ruolo di CESDISS

Sarà il CESDISS, un centro di eccellenza composto da professionisti e studiosi del servizio sociale, ad assumere un ruolo chiave nello sviluppo di tale modello, offrendo la sua expertise per guidare docenti e studenti dell’INTS nella delicata fase di impostazione e stesura dello studio.
Un incontro preliminare a marzo u.s. e un secondo incontro ad aprile u.s. hanno dato il via all’organizzazione dell’attività e alle prime riflessioni sulle aree da coinvolgere nella mappatura e sui criteri di raccolta dati. Il prossimo incontro è previsto nella seconda metà di maggio per avanzare su tali aspetti, e sarà seguito dai successivi, a cadenza mensile, fino al termine del progetto.

I tre pilastri dello studio

L’indagine si concentrerà su tre pilastri fondamentali:

  1. Mappatura delle strutture per la supervisione e il sostegno dei bambini orfani o di strada.
  2. Individuazione dei bambini di strada, analizzando la loro distribuzione per quartiere e comune, le dinamiche di gruppo, i luoghi di concentrazione, le attività svolte e la proporzione tra ragazze e ragazzi.
  3. Individuazione delle sfide attuali nell’accompagnamento dei minori e definizione di strategie e raccomandazioni per migliorare il sistema di accoglienza e cura.

Sostieni i progetti di Ai.Bi. in Repubblica Democratica del Congo

Chiunque può dare il proprio contributo per sostenere le attività che Ai.Bi. porta avanti nella Repubblica Democratica del Congo, anche attraverso progetti come quello finanziato dalla Provincia Autonoma di Bolzano o come quello finanziato dalla Commissione per le Adozioni Internazionali, con una donazione cliccando qui.
Oppure, per dare maggiore continuità al proprio impegno, decidendo di aderire al progetto “Adotta a distanza i minori di un orfanotrofio” con i quali Ai.Bi. collabora nel Paese.
Tutte le donazioni ad Ai.Bi., compresa l’Adozione a Distanza, godono delle seguenti agevolazioni fiscali.