Repubblica Democratica del Congo. Elisha, 9 anni, in fuga dalla guerra, ora costretto a chiedere l’elemosina per strada. Aiutalo a sperare nel domani!

L’Odissea del piccolo Elisha e dei suoi 12 fratelli, fra violenze subite, fughe precipitose, rapimenti e vita di strada per chiedere l’elemosina. Aiutiamolo a non perdere anche la speranza, con una Adozione a Distanza

Elisha è un bambino di 9 anni e vive a Goma, nella Repubblica Democratica del Congo , in una famiglia di 13 figli, il più piccolo dei quali ha circa un anno.

In fuga dalla violenza

La sua famiglia numerosa, che vive in condizioni molto difficili date le ridotte capacità finanziarie dei genitori, insufficienti per coprire i loro bisogni, è originaria di Rutshuru da dove sono fuggiti a causa delle ripetute guerre.
Hanno perso la speranza di poter tornare a causa della persistente insicurezza, dato che il loro villaggio è ancora occupato da un gruppo armato di ribelli.

Il rapimento del fratello

Il bambino ha un brutto ricordo del suo villaggio di origine perché il fratello maggiore è stato rapito e tenuto nelle mani dei rapitori per un anno e mezzo.
La famiglia è stata costretta a vendere l’unica proprietà, un piccolo campo, per pagare il riscatto, e ora non hanno più nulla con cui sopravvivere.

Chiedere l’elemosina per strada

Il bambino è iscritto al secondo anno di scuola elementare ma non frequenta la scuola perché i genitori non possono pagare le rette scolastiche, e passa spesso le giornate con i fratelli a chiedere l’elemosina per strada.
La situazione economica della famiglia è talmente difficile che mancano spesso i soldi per mangiare e lui e i suoi fratelli iniziano a presentare segni di malnutrizione a causa della mancanza di cibo.

L’intervento dell’orfanotrofio Sodas

Gli operatori dell’orfanotrofio Sodas sono venuti a conoscenza delle condizioni di estrema vulnerabilità della famiglia, attraverso suo fratello Eliya già integrato nelle attività del centro. Quindi,  hanno deciso di organizzarsi per prendersi cura anche di Elisha.
La famiglia di Elisha abita vicino all’orfanotrofio in una casetta in legno e lamiera di sole due stanze sotto un palo dell’alta tensione, un pericolo molto serio per tutta la famiglia.
Il padre è un trasportatore saltuario di bagagli e la madre produce piccoli pezzetti di carbone, le loro piccole attività non riescono a pagare l’affitto, il cibo e la scolarizzazione dei figli e tutti i bambini hanno abbandonato la scuola.
Considerata la situazione che la famiglia sta vivendo, la madre è stata integrata nel programma AVEC (un sistema di solidarietà) avviato dall’orfanotrofio, nel tentativo di consentire alla famiglia di migliorare il proprio tenore di vita, dato che le condizioni sono sempre più preoccupanti.
Il centro intende dunque dare supporto alimentare alla famiglia di Elisha e contribuire alla scolarizzazione dei bambini.

Cosa significa attivare un’Adozione a Distanza?

Adottare a Distanza Elisha è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso un bambino in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese, potrai garantire a Elisha la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Il sostenitore riceverà la foto del minore e potrà, se lo desidera, intraprendere con lui uno scambio di corrispondenza, tenendosi informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandosi direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderasse, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso. Elisha ti sta già aspettando.
Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Elisha.  Per motivi di privacy non possiamo mostrarlo al pubblico. L’immagine è stata generata con l’Intelligenza Artificiale. Riceverai la sua foto effettiva in fase di attivazione del sostegno.