Figli dell’incesto. I deputati fermino il riconoscimento

Il Forum delle associazioni familiari ha rivolto un appello ai membri della commissione Giustizia della Camera in procinto di esaminare il delicatissimo tema del riconoscimento dei figli incestuosi.

La norma era stata introdotta dal Senato durante l’esame del ddl sulla parificazione del trattamento di figli legittimi e figli naturali, in precedenza approvato da Montecitorio.
Agevolare il riconoscimento dei figli nati da incesto, che sono già adeguatamente tutelati della legge, significa soltanto portare un nuovo grave vulnus alla concezione della famiglia come convivenza ordinata e strutturata, in cui l’istinto sessuale trova espressione all’interno della coppia e non nel rapporto tra generazioni.

Per tutte le culture evolute l’incesto è un disordine inaccettabile ed è, nella stragrande maggioranza dei casi, frutto di violenza, fisica o psicologica. Né può ritenersi che sia nell’interesse dei figli sapere, vedere certificata e pubblicamente conclamata la propria origine incestuosa: che percezione della famiglia, che educazione al rispetto di sé e dell’altro ne può derivare?

Peraltro una regolamentazione più favorevole di comportamenti unanimemente riconosciuti come riprovevoli comporta l’implicito affievolimento della consapevolezza della gravità di quei comportamenti. Per queste ragioni il Forum, in consonanza con numerose associazioni a tutela dei minori, auspica che i deputati vogliano eliminare questo mostro giuridico e riportare il testo del DDL alla versione precedente.

(Forum delle Associazioni Familiari, 1 Ottobre 2012)