Forum Associazioni Familiari conferma De Palo. “Fermare suicidio demografico”. Salvini: “Lavoriamo per le adozioni internazionali”

Cristina Riccardi di Ai.Bi. rieletta nel Consiglio Direttivo

Il Forum delle Famiglie, riunitosi in assemblea generale sabato 24 novembre a Roma a Palazzo Pallavicini Rospigliosi, ha confermato alla propria guida il presidente uscente, Gigi De Palo.

Nel corso del rinnovo del Consiglio Direttivo è stata inoltre confermata la posizione di Cristina Riccardi, consigliere di AiBi con delega per l’affido familiare. Nel precedente mandato la rappresentante di AiBi ha ricoperto la carica di coordinatrice delle varie commissioni d studio e la referente politica e organizzativa della campagna #Donati, dedicata alle adozioni e all’affido.

De Palo, eletto per il primo mandato nel 2015, continuerà così a guidare la rete di 580 realtà nazionali e locali che si occupano di famiglia e ha colto l’occasione per esporre ai presenti, tra cui il ministro dell’Interno, Matteo Salvini e la presidente della Commissione bicamerale per l’Infanzia, Licia Ronzulli, una relazione dai contenuti forti e inequivocabili.

“Siamo in guerra – ha detto De Palo – perché, tra qualche anno, il nostro Paese sarà un grande ospizio. Senza futuro, con un radioso e glorioso passato, e un presente mediocre”. E ancora: “siamo in guerra perché dovremo accettare passivamente il fatto che i nostri figli partiranno, andranno all’estero, emigreranno per necessità e andranno a pagare il debito pubblico di un Paese concorrente”.

Il Forum delle Famiglie da tre anni lo ripete noiosamente: urge un Patto per la Natalità”, ha detto ancora Gigi De Palo, per il quale bisogna “mettere i giovani nelle condizioni di fare famiglia, far ripartire questo Paese, fare qualcosa per porre fine a questo suicidio demografico”.

Nel corso del suo intervento il presidente ha poi denunciato quanto avviene con i fondi dell’INPS, dove un miliardo sui sei versati all’Istituto per gli assegni familiari “viene destinato per altre motivazioni”. Un’accusa cui ha risposto direttamento il vicepremier Salvini, ammettendo “l’ignoranza in questa distorsione sulla quale tenteremo di ragionare. Non ho un gran rapporto con il presidente dell’Inps però non si finisce mai di imparare”.

Il ministro, nel corso del suo intervento, ha poi spiegato che il Governo sta anche “lavorando sul fronte delle adozioni internazionali, perché una coppia di sposi non può spendere 30 o 40mila Euro e aspettare quattro o cinque anni”, aggiungendo inoltre di non ritenere il sistema pubblico l’unico possibile attore nel sociale, dove invece è necessaria una sana competizione con il privato, adottando di volta in volta la soluzione migliore. Un passaggio è ovviamente stato dedicato alle politiche migratorie e alla cooperazione internazionale. “Sei euro al giorno spesi in Ghana per formare un giovane creano sviluppo, 35 euro al giorno spesi in Italia sono solo assistenza”, ha detto Salvini.