Italia. Imparare a diventare mamma: “Ora so cosa vuol dire festeggiare il compleanno di un figlio”

mammaIl rapporto mamma-figlio: un legame che nasce dal grembo e che continua per tutta la vita. Un filo sottile che a volte rischia di spezzarsi e che ogni volta va riannodato. Per fare questo è importante avere anche delle persone vicine che ti sostengono quando senti di non farcela, quando credi di non averne la capacità perché tu per prima non sei stata figlia. Persone che giorno dopo giorno ti aiutano a “ricostruirti” come donna e come mamma e quindi ad essere quel punto di riferimento per quel fagottino a cui hai donato la vita e con cui, magari dopo sacrifici e difficoltà, festeggi il primo compleanno. Come nel caso di Giulia e della piccola Emy, ospiti di una delle strutture di Amici dei Bambini.

E proprio di Emy, vi raccontiamo il suo primo compleanno.

 

Cari lettori,

questa settimana nella nostra comunità un evento davvero importante è stato al centro di tutto. La più piccolina ha compiuto il suo primo compleanno. Un evento straordinario e di grande festa.

Diciamo la verità, tutti i compleanni sono importanti, e alcuni richiedono grandi feste. Basti pensare ai diciotto anni, o ai trenta, ai quaranta. Però il primissimo compleanno è decisamente il più bello.

Certo non è così per il bambino festeggiato che ben poco si ricorderà di quei festeggiamenti. Al massimo sfoglierà il suo album quando sarà più grande e vedrà la classica foto di se stesso mentre guarda un po’ sconcertato quella torta con quelle strane candeline.

La festa del primo anno è sicuramente più importante per la mamma e per il significato che porta dietro al festeggiare il primo anno di una vita.

Si festeggia tutta la gioia che quel fagottino ha donato a tutti quelli che l’hanno conosciuto. Si festeggiano quei sorrisi che ha imparato a fare, quei progressi che compie di giorno in giorno, quel giorno che ha detto per la prima volta un po’ timidamente la parola mamma, si festeggia la prima pappa, e anche i primi dentini, la prima febbre, le notti insonne, e tutto ciò che quella creatura ha donato di se stesso.

Il primo anno di vita è proprio ricco di emozioni, avvenimenti, piccoli miracoli. È l’anno più misterioso, in cui quel piccolino cresce di più e inizia a scoprire il mondo. Fa le prime scoperte, compie i primi progressi. Impara proprio tanto della sua vita.

È forse l’anno di maggiore crescita in cui il bambino impara più cose in assoluto. È un anno sicuramente di duro lavoro, di grandi fatiche, ma tutto questo non lo spaventa affatto perché è con la sua mamma che lo appoggia in tutto e lo aiuta in ogni suo passo. Il rapporto tra i due in questo primo anno è speciale e unico. È un rapporto fatto di sorrisi, di parole dolci e affettuose, di sguardi complici e pieni di stima e di stupore.

Tutto ciò è avvenuto anche per la piccola Emy. Anche lei è cresciuta tanto in questo primo anno e ha fatto un progresso via l’altro.

La sua mamma Giulia è estremamente orgogliosa e fiera di essere mamma di uno splendore come Emy.

Già un anno per loro è passato, e con esso un’infinità di esperienze nuove, di emozioni e di gioia.

Mamma Giulia è al settimo cielo e guarda la sua piccola con ammirazione e stupore continuo.

Per tutti questi motivi ha organizzato una grande festa in onore di questo primo anno di Emy.

Palloncini, musica e regali non si sono sprecati, e la torta scelta dalla mamma ha lasciato tutti a bocca aperta per la sua bellezza. Una torta squisita con il cioccolato e la faccina della piccola Emy sulla torta.

Come si richiede per le principesse, anche Emy ha ricevuto alcuni vestitini veramente principeschi e molti giochi idonei alla sua fantastica età. Ma la cosa più apprezzata dalla festeggiata sapete quale è stata? La torta al cioccolato che si è divorata in un attimo. Una vera buona forchetta.

Non ci resta che fare ancora gli auguri alla piccola Emy e augurarle di vivere tutti gli anni della sua vita con questa gioia di vivere e di imparare. Certa che nella vita ci sarà sempre qualcuno su cui contare e che camminerà sul sentiero della vita tenendola per mano.

Come Giulia ed Emy tante sono le vite da ricostruire: se vuoi dare una mano, un aiuto concreto a queste mamme in difficoltà, visita la pagina dedicata “Fame di Mamma”, la campagna di Amici dei Bambini. La Campagna va a sostenere tutti i progetti d’accoglienza di Ai.Bi. sul territorio Italiano, tra cui la Family House, la prima “clinica italiana contro l’abbandono”.