La circolare. Dal Viminale il sì alla passeggiata con i figli. Ma solo quelli piccoli

Dopo le polemiche per il documento del Ministero dell’Interno arriva la precisazione di Vito Crimi. Il permesso non è certamente riferito “a un 15enne”. Conte: “Si può fare la spesa. Non andare a passeggio”

Nell’ultima circolare relativa all’emergenza Coronavirus, il Ministero dell’Interno ha previsto la possibilità per i genitori di fare una breve passeggiata con i figli piccoli. La notizia ha generato anche alcune polemiche. Le regioni Lombardia e Campania, per esempio, hanno contestato questa scelta. “Un messaggio devastante“, lo ha definito l’assessore regionale al Welfare della Lombardia Giulio Gallera, che ha annunciato: “Vedremo se c’è possibilità di attivare ordinanze o altro che la vanifichino, lo valuteremo con il governatore Fontana e ragioneremo”. “In Lombardia non cambierà nulla di quello che c’è nella mia ordinanza, è un errore psicologico, è la dimostrazione che si stanno alzando le difese, che si sta mollando la presa, che la gente deve illudersi che stia finendo tutto. Questo è l’effetto più sbagliato“, ha detto invece proprio il governatore lombardo Attilio Fontana.

La circolare del Viminale per la passeggiata con i figli? Sì, ma solo per quelli più piccoli

“Considero gravissimo il messaggio proveniente dal Ministero dell’Interno, relativo alla possibilità di fare jogging e di passeggiare sotto casa. Si trasmette irresponsabilmente l’idea che l’epidemia è ormai alle nostre spalle”, ha detto invece il governatore campano Vincenzo De Luca. Critiche che hanno ricevuto risposta da parte del viceministro dell’Interno, Vito Crimi. “Non c’è alcun allentamento dei controlli”, ha spiegato Crimi, aggiungendo che la circolare del Viminale si riferisce ai bambini molto piccoli, quelli per cui “uscire è una necessità”. Il permesso di uscire con il genitori quindi non è certamente riferito “a un 15enne”. “Deve essere chiaro: non possiamo far pagare quello che sta accadendo ai bambini piccoli” che non possono essere “vittime dell’isolamento”, ha spiegato ancora Crimi, tra le altre cose capo politico del Movimento Cinque Stelle.

La circolare del Viminale: permesso per un solo genitore per la passeggiata con i figli minori

La circolare del Viminale, datata 31 marzo 2020, consente “ad un solo genitore”, di fare una passeggiata “con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione”. “La stessa attività – prosegue la circolare ministeriale – può essere svolta inoltre nell’ambito degli spostamenti motivati da situazioni di necessità o per motivi di salute“. Resta “non consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto ed accedere ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici”, e “l’attività motoria generalmente consentita non va intesa come equivalente all’attività sportiva (jogging)”. Possibile invece, precisa il testo, camminare “in prossimità della propria abitazione”.

Premier Conte: permesso per fare la spesa con un bambino

“Non abbiamo affatto autorizzato l’ora del passeggio con i bambini. Abbiamo solo detto che quando un genitore va a fare la spesa, si può consentire anche l’ accompagno di un bambino“, ha poi ulteriormente precisato, in serata, il premier Giuseppe Conte.