Luce e gas. Arriva la bolletta trasparente: ecco a che cosa servirà

Con le nuove regole di ARERA, dal 1 luglio, le bollette per luce e gas saranno molto più trasparenti e facilmente comprensibili: sarà più semplice capire i costi e comparare le offerte per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze sul Mercato Libero

Da luglio ha preso il via una piccola rivoluzione per il mercato energetico italiano. Come previsto dalla delibera di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), arrivata nell’estate 2024, sono state introdotte le nuove bollette luce e gas, pensate per essere molto più trasparenti e facilmente comprensibili. L’obiettivo? Offrire ai consumatori uno strumento chiaro e leggibile per valutare i propri consumi e confrontare le tariffe disponibili sul Mercato Libero.

Dati più uniformi

I fornitori di energia avranno 12 mesi di tempo per adeguarsi, ma la direzione è ormai segnata: le bollette saranno composte da sezioni standardizzate, con dati uniformi e facilmente confrontabili. Questo permetterà agli utenti finali di individuare con maggior precisione quanto stanno pagando per l’energia e valutare, di conseguenza, eventuali offerte più convenienti. La maggiore trasparenza si tradurrà quindi in nuove opportunità concrete di risparmio.
In particolare, conferma ARERA, le bollette avranno un frontespizio uguale per tutti, nel quale saranno riportate le informazioni generali e, in due riquadri, la quantità e il prezzo dell’energia (lo “scontrino dell’energia”) e il riepilogo delle principali condizioni contrattuali sottoscritte dall’utente (il “box dell’offerta).
Altre parti in comune saranno la sezione con tutti gli elementi informativi essenziali (caratteristiche tecniche della fornitura, letture, consumi, stato dei pagamenti, ecc.) e gli elementi di dettaglio, per chi vuole approfondire tutte le componenti che hanno un ruolo nella definizione del prezzo finale per il consumatore.
Vale la pena ricordare che è sempre possibile cambiare il proprio fornitore, e che online esistono siti che permettono di comparare prezzi e servizi.
Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito dell’Arera