Nonostante la loro giovanissima età,  hanno già sofferto tanto. Hanno visto e vissuto sulla loro pelle terribili violenze da chi si fidavano e per questo insospettabile. Hanno un vuoto profondo nel loro cuore ma la vita vuole dargli una possibilità di riscatto e rinascita. L’affido: una famiglia, anzi due, che accogliendole in casa, nel sicuro e nella protezione del loro abbraccio, riescano ad abbattere le alte barriere dietro le quali si sono barricate, facendogli riscoprire il vero amore. Innocente, puro e disinteressato: quello che ci può essere tra una mamma, un papà e i bambini.

Alla ricerca di affetto sono due sorelline Marica (nome di fantasia*) di 8 anni e Celeste (nome di fantasia*) di 5 anni. Hanno alle spalle un vissuto molto doloroso,  vittime delle azioni dei più grandi che invece di proteggerle hanno infierito su di loro, sulla loro innocenza, lasciando una ferita quasi impossibile da rimarginare.

Attualmente le bambine sono in una comunità educativa, sono estremamente intelligenti con performance scolastiche al di sopra della media, ma entrambe hanno problemi con l’alimentazione, utilizzano il cibo per riempire i vuoti e il dolore, entrambe seguono una psicoterapia.

Per loro si cercano due famiglie differenti perché le due sorelle hanno bisogno di recuperare innanzitutto una loro personale serenità: al momento, infatti, devono superare sensi di colpa (che ovviamente non hanno) in nome dei quali si accusano della situazione nella quale si trovano a vivere.

Ognuno deve avere un proprio percorso che possa permettere loro una rinascita.

Per questo si cercano famiglie sul territorio piemontese prioritariamente, in extremis anche Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta, purché vicine al Piemonte.

Se desiderate rendervi disponibili scrivete a: affido@aibi.it o telefonate al numero 02/988221 tasto 2 chiedendo di Sonia Albini o Maria Galeazzi.