Marocco: La forza e il coraggio dei bambini abbandonati

Oggi non vogliamo raccontarvi le novità sulle attività dei centri con cui collaboriamo… oggi preferiamo raccontarvi una storia che merita assolutamente di essere raccontata! Oggi vogliamo parlarvi di come l’abbandono non sia solo ed esclusivamente causa di sofferenza, a volte di insuccessi, molto spesso di depressione per quei bambini e ragazzi che non hanno avuto la fortuna di essere accolti in una famiglia sostitutiva. Oggi vogliamo parlarvi di come la tragedia dell’abbandono possa essere completamente trasformata in qualcosa di assolutamente positivo, da cui trarre energia per riscattarsi nel futuro e diventare uomini capaci e di successo, solo con le proprie forze!

Questa è la storia di Mohamed, entrato nel Nido della Fondazione Rita Zniber a soli 7 giorni di vita… abbandonato da una madre probabilmente troppo giovane e troppo povera, di cui si sono perse da subito le tracce! Inutili i ripetuti tentativi di rintracciarla o di rintracciare un altro componente della famiglia. Mohamed è stato preso in carico immediatamente da tutte le nurse del Nido… con amore lo hanno allevato, insieme a tutti gli altri suoi compagni, accomunati tutti dallo stesso destino beffardo. Con il passare del tempo si è fatto sempre più grande e più forte, passando – a seconda dell’età – da un’ala all’altra del Nido… fino a passare poi all’Annexe quando ormai aveva raggiunto l’età della prima elementare e poiché tra l’altro nessuna famiglia adottiva lo aveva scelto per la kafala. Nonostante tutto Mohamed si sentiva felice… finalmente stava diventando grande, aveva nuovi amici con cui giocare e divertirsi e nuove nurse e educatori che avrebbero continuato a prendersi cura di lui con lo stesso grande amore delle precedenti. Ha cominciato la scuola e nonostante le difficoltà iniziali, o anche quelle del periodo dell’adolescenza, Mohamed era entusiasta di apprendere cose nuove e a ogni fine semestre portava a casa voti eccellenti e ogni successo faceva di lui un ragazzino sempre più fiero e sicuro di se stesso! 

Oggi Mohamed ha 19 anni, ha passato tutti questi anni nel centro della Fondation Rita Zniber e da poco più di un mese è iniziata per lui una nuova vita… grazie al suo costante impegno a scuola, alla sua tenacia, alla sua voglia di scoprire e conoscere sempre cose nuove Mohamed è riuscito ad entrare in una delle università più rinomate della capitale Rabat, dove studierà rete e comunicazione. Ha studiato tutta l’estate per preparare il suo test d’ingresso e adesso è molto felice di aver realizzato il suo sogno, tassello fondamentale per la costruzione del suo futuro. Mohamed è stato un bambino abbandonato, è vero, che ha sofferto tantissimo – nonostante la sua forza d’animo – per questo; adesso è un ragazzo caparbio e maturo, che sa bene quello che vuole dalla vita ed è pronto a difendere i suoi obiettivi e i suoi sogni con i denti e con le unghie; in futuro sarà un uomo realizzato e felice del suo percorso di vita! Noi non possiamo che complimentarci con lui e fargli il nostro più grande in bocca al lupo… che il tuo futuro sia pieno di gioie e successi, Mohamed, ma anche di tanto amore!