Marocco. La forza della piccola Siham: rinunciare alla mamma per poter studiare 

Tra le difficoltà di una vita segnata dalla malattia e dalla povertà, Siham ha trovato conforto e sostegno grazie al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”. Ora sogna di cambiare il destino della sua famiglia. Leggi la sua testimonianza

A soli 10 anni, Siham ha dovuto affrontare dure sfide molto difficili. La sua vita, segnata dalla malattia della madre e dal duro lavoro del padre, l’ha portata a trovare rifugio in un orfanotrofio. Nonostante le difficoltà, Siham nutre un sogno: rendere orgogliosa la sua famiglia e costruire un futuro migliore.

La testimonianza di Siham

Mi chiamo Siham e ho 10 anni. A settembre del 2021 ho varcato per la prima volta le porte dell’orfanotrofio. È stato un momento emozionante per me. All’inizio del nuovo anno scolastico, sono entrata nel quarto anno della scuola primaria. La mia famiglia sta attraversando un momento difficile. Non abbiamo molti soldi e mia madre è malata. Deve stare a casa per riposare e questo le impedisce di lavorare. Mio padre, invece, lavora molto duramente per mantenerci. Spesso è esausto quando torna a casa dopo le lunghe giornate di lavoro.
Al centro ho trovato un rifugio pieno di sorrisi e gentilezza. Ho conosciuto tanti amici che mi accolgono a braccia aperte, anche se a volte sono timida. Mi piace guardarli giocare e di tanto in tanto mi unisco a loro. Tra tutti questi amici, c’è una ragazza speciale che chiamo Layla, la mia migliore amica. Ci teniamo sempre per mano, sia al centro che a scuola. La sua presenza mi conforta enormemente.
Nel fine settimana torno a casa dalla mia famiglia. Aiuto mia madre a preparare la tavola per la cena e mangiamo insieme. Mio padre, anche se spesso in silenzio, è sempre presente. Vorrei solo che potesse riposare e recuperare le forze. A volte, quando guardo fuori dalla finestra, vedo mio padre che va al lavoro. Fa il guardiano notturno per le strade della nostra città. Il pensiero mi preoccupa, ma la mamma mi ricorda che lo fa per noi, per il nostro futuro.
Penso molto alla mia famiglia. Mi rattrista vedere mio padre così stanco e mia madre malata, ma mi dà anche una grande motivazione. Voglio lavorare sodo a scuola, per rendere orgogliosa mia madre e per poter aiutare un giorno la mia famiglia a vivere una vita migliore. Ogni giorno cerco di fare del mio meglio, nella speranza che un giorno i nostri sogni si realizzino.

L’attesa di Nabil, Islam e Rayane

Negli orfanotrofi in Marocco, NabilIslam e Rayane stanno ancora aspettando qualcuno che possa accompagnarli nel loro cammino di speranza e di emancipazione attraverso un’Adozione a Distanza.
Leggi la storia di Nabil, di Islam e quella di Rayane.

Un’Adozione a Distanza per i bambini degli orfanotrofi in Marocco

Anche tu puoi aiutare tanti minori abbandonati decidendo di aderire al progetto di Ai.Bi. con una donazione cliccando qui.
Se vuoi fare di più e stare vicino ogni giorno ai bambini in orfanotrofio in Marocco e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”.