Mascherina, mascherina… ti porto sempre con me, ma forse non ti conosco

È diventata l’amica inseparabile dei nostri figli, ma la “conosciamo” realmente ora che dovremo portarla con noi ogni volta che si esce di casa?

Stretta del Governo sulle misure anti contagio. Dopo le prime regioni, come il Lazio e le Marche a fare da apri pista, è scattato in tutta Italia l’obbligo di indossare la mascherina non solo nei luoghi chiusi ma anche all’aperto.

Il presidio sanitario dovrà essere sempre portato con sé, nel rispetto dell’igiene e indossato correttamente a coprire naso e bocca.

Sarà possibile evitarne l’utilizzo solo nel caso in cui ci si trovi in luoghi isolati, si vada in bicicletta, sul monopattino o si stia praticando attività sportiva, purché si mantenga una distanza tra le persone di almeno 2 metri.

Rimane ovviamente confermato l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi aperti al pubblico, come nei negozi, al ristorante quando ci si alzi dal tavolo e sui mezzi pubblici, oltre che in ufficio in presenza di altri colleghi.

A chi non rispetta le indicazioni potrà essere comminata una multa da 400 fino a 1000 euro.

L’ obbligo di indossare la mascherina vale non solo per gli adulti ma anche per tutti i bambini dai 6 anni in su.

Ma siamo proprio sicuri di conoscere veramente le corrette regole per il suo utilizzo?

Dall’Ospedale Pediatrico il Bambin Gesù arrivano alcune indicazioni sui comportamenti da attuare per un corretto uso del presidio:

è  importante lavare le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o eseguire l’igiene delle mani con soluzione alcolica prima di indossare la mascherina.

Indossare  il presidio maneggiando solo gli elastici, oltre che prestare molta attenzione a non toccare occhi, naso e bocca nella rimozione dello stesso e lavarsi bene le mani con acqua e sapone o disinfettarle con una soluzione alcolica successivamente.