La Ministra della Famiglia Roccella: “I figli non sono solo un privilegio dei ricchi”

All’Assemblea del Forum delle Associazioni Familiari, alla presenza del Presidente della Cei Matteo Zuppi, la Ministra della Famiglia Eugenia Roccella lancia la sfida alla denatalità invitando tutti i soggetti in campo e l’intera comunità a uno sforzo comune. Griffini: “L’Adozione Internazionale sia parte di questa lotta”

Sabato 12 novembre si è svolta, a Roma, l’assemblea del Forum delle Associazioni familiari. Un momento importante di confronto e di rilancio di alcune dei temi più sentiti dalle famiglie italiane, a cui hanno partecipato anche il presidente della Cei, cardinale Matteo Maria Zuppi, e la neo Ministra la Famiglia e le Pari Opportunità Eugenia Roccella.

Affrontare l’inverno demografico: l’impegno della Ministra Roccella

La Ministra Roccella ha mostrato tutta la sua attenzione verso il tema della denatalità e del sostegno alla famiglia, sottolineando come l’aver inserito un “piccolo quoziente familiare” nel ripristino del bonus per le villette unifamiliari sia un segnale, per quanto piccolo, per “far capire il metodo che vogliamo seguire”.
La promessa per il futuro è di rivedere l’Assegno, soprattutto per quanto riguarda le famiglie più numerose. Per questo è stato già convocato per il 29 novembre l’Osservatorio per l’assegno unico, per adeguare alle reali esigenze delle famiglie italiane questo strumento e correggere “le storture di un provvedimento buono”.
Ma l’impegno deve avere una visione più ampia, ha sottolineato Roccella, perché la famiglia non è solo una “questione del mio Ministero”. Per fronteggiare la natalità, ha proseguito la Ministra: “Serve uno sforzo comune di coordinamento tra tutti i ministeri, accanto alla partecipazione attiva di tutti i soggetti in campo e dell’intera comunità”.
Questo aiuto in favore della natalità si pone, indirettamente, anche come una forma di sostegno per le donne e come arma di contrasto all’aborto: “L’aiuto alle madri in difficoltà – ha sottolineato Roccella – è una questione di giustizia nei confronti delle donne. I figli non sono solo un privilegio dei ricchi, se una donna vuole un figlio ma per motivi economici ricorre all’aborto è una profonda ingiustizia”.

Sul tema della denatalità ha insistito in particolare anche il Presidente del Forum Gigi de Palo, che ha nuovamente ribadito la necessità di avere un commissario per la natalità che faccia da riferimento per il Governo e i diversi ministeri competenti, un fisco più “a misura di famiglia” che tenga conto della composizione del nucleo familiare e superi il meccanismo dell’ISEE, un aumento dell’Assegno Unico. Perché, come ha ribadito anche il Presidente della Cei Matteo Zuppi: “È la famiglia stessa che chiede al governo di essere al centro delle politiche. È la famiglia che dà e che chiede risposte. Senza di essa tutte le crisi sarebbero ancora più drammatiche”.

La soddisfazione di Marco Griffini per le parole della Ministra Roccella

Si dice “soddisfatto per le dichiarazione della Ministra” il Presidente di Ai.Bi. Marco Griffini che ha aggiunto: “Eugenia Roccella, in quanto responsabile del dicastero per la famiglia, avrà anche il compito di gestire il dossier dell’Adozione Internazionale che, se opportunamente rilanciata, potrà contribuire a questa imponente e urgente lotta alla denatalità. Ai.Bi. ha più volte indicato le sue proposte per tale rilancio, dalla gratuità dell’Adozione alla digitalizzazione di tutto il procedimento in Italia; dall’avere un referente istituzionale per l’adozione in ciascun Paese alla riforma della CAI in un organismo più snello ed efficiente. Quanto prima sottoporremo il tutto all’attenzione del decisore politico”.