Ora che sei mio figlio: storia di un’adozione internazionale

“Ora che sei mio figlio, storia di un’adozione internazionale” è la prima opera di Letizia Monterosso,  scrittrice catanzarese, edita da  Comunication Project.

“Questo libro nasce per gridare in qualche modo il mio amore per mio figlio ma, soprattutto, per dare speranza ai genitori in attesa di adozione, aiutare quelli indecisi e far conoscere, a chi ignora questa parte della vita, un percorso meraviglioso che va oltre ogni pregiudizio e oltre ogni finto perbenismo”

Si apre così questo commovente manoscritto che è la storia vera di una mamma di “cuore” tra aspettative, speranze, lungaggini burocratiche, emozioni fortissime e pregiudizi imbarazzanti. È un racconto di speranza per moltissime famiglie e per bambini in attesa di una casa.

La scrittrice, attraverso la sua opera, racconta della sua storia personale e di un passato travagliato che, nonostante tutto, è servito a costruire il suo roseo presente. Dopo un incidente, finisce per Letizia la possibilità di avere un bambino, ma lei, da catanzarese doc, non rimane ferma di fronte al suo destino e trova la forza per tentare la strada dell’adozione. Una strada lunga e faticosa che, osservata dal presente, non sembra poi essere stata così tanto travagliata, perché oggi Letizia sorride guardando suo figlio Pablo, così come ha sorriso nel momento in cui per la prima volta ha visto in foto i suoi piccoli occhi neri.

“Quando per la prima volta ho visto Pablo – ha affermato la scrittrice – ho capito che mio figlio esisteva, che era lì, non c’era nulla che io non conoscessi di lui, ho provato una forte emozione, quell’intensa emozione che prova una donna quando guardando un’ecografica prende coscienza di essere madre”.

Un messaggio chiaro quello della scrittrice, che ha voluto sottolineare che non esiste amore diverso tra una madre naturale e una madre adottiva perché l’amore tra una madre e un figlio nasce nell’instante in cui l’uno incontra l’altro e i due si donano reciprocamente.