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Sostegno a distanza Bambini in alto mare. La prima arrivata del 2016 è una Victoria per la giusta accoglienza

Sostegno a distanza Bambini in alto mare – Victoria. Non c’è parola più indicata per descrivere l’esito della sfida che Lateef, 27enne nigeriano, e sua moglie Damilola, 25, hanno lanciato alla sofferenza, alle persecuzioni, alla miseria. Una sfida che i due giovani, sbarcati sulle coste italiane ad agosto, stanno vincendo grazie al Sostegno a distanza Bambini in Alto Mare, la campagna di Ai.Bi. per una giusta accoglienza dei migranti più fragili.

Marocco. Oltre 8 mila i minori abbandonati all’anno. Ai.Bi in prima linea in difesa dell’infanzia vulnerabile

Ogni giorno in Marocco 24 bambini vengono abbandonati, per un totale di 8.760 ogni anno (“Le Maroc des mères célibataires” INSAF, 2010) . Attualmente, il numero di minori in istituto si stima abbia raggiunto quota 70.000, distribuiti tra circa 816 “case per minori”. Dati preoccupanti che non possono passare inosservati. Per questo Ai.Bi. Amici dei Bambini scende in campo con il progetto “PLATEFORME CDE: Progetto per la creazione di una Piattaforma Nazionale per lo sviluppo, la messa in opera e il controllo delle politiche pubbliche in materia di infanzia, nel rispetto della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia.

Cam di Milano, 17 minori potrebbero andare in affido ma restano in “istituto” perché non si sa dove ricollocare i dipendenti

Da oggi probabilmente si dovrà parlare di “superiore interesse dell’adulto”, anziché di quello dei minori. Perché a Milano si sta verificando una situazione paradossale, in cui il diritto di 17 bambini a poter contare sull’affetto e il calore di una famiglia viene messo in secondo piano rispetto alla necessità di ricollocare i dipendenti di una struttura che, per legge, non dovrebbe neanche più esistere.

Adozione internazionale. Cina. “Per alcuni lunghissimi minuti, la bambina non ha mosso un muscolo, né accennato un sorriso…poi abbiamo cominciato a piangere”

Gli occhi indagatori di Hao Lan studiavano attentamente i volti di quella mamma e quel papà venuti da lontano e incontrati la prima volta. Per alcuni lunghissimi minuti, la bambina non ha mosso un muscolo, né accennato un sorriso: manine in tasca, gli occhi dentro quelli dei due adulti che, paralizzati per l’emozione, non sapevano più cosa inventare per entrare in comunicazione con lei. Hao Lan,  stava, in quel momento, adottando mamma e papà. Stava valutando il suo ‘sì’. E dopo un timido “Ciao” in cinese pronunciato da mamma Simona, papà Giuseppe trova la soluzione: tira fuori dalla borsa dei giochi le bolle di sapone e Hao Lan comincia a sorridere.

Unioni civili. “Il ddl Cirinnà è incostituzionale”: anche Mattarella sulla linea dei giuristi cattolici. E Gasparri (FI) chiede sei mesi per interventi a favore della famiglia

Le perplessità sul disegno di legge Cirinnà raggiungono il Colle più alto di Roma. Intervenendo sulla proposta di regolamentazione delle unioni civili, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha avanzato dubbi sulla possibilità che il ddl rispetti la volontà dei costituenti, i quali “hanno stabilito che il matrimonio debba essere tra persone di sesso diverso”.

Sostegno a distanza Siria. La fame uccide ancora: “I miei bambini mangiano solo foglie ed erba”

Sostegno a distanza Siria. “Che colpa abbiamo? I miei bambini possono mangiare solo foglie ed erba. Stanno morendo. Portateci armi, portateci angeli. Per misericordia, aiutateci”. E’ l’appello disperato che arriva da uno degli abitanti di Madaya. Ed ecco perché è ogni giorno più impellente il lavoro di Ai.Bi. attiva nella distribuzione a 1090 famiglie di sfollati interni, pari a oltre 7 mila persone, che si trovano all’interno della regione di Idleb, a nord della Siria, ceste alimentari in grado di offrire pasti caldi e nutrienti in questi freddi mesi invernali. Tu puoi aiutarci ad aiutare.

Roma, una serata con Pane e Olio per non perdere la cultura della trasparenza

La sfida contro l’abbandono degli ultimi, i bambini fuori dalla famiglia, le pietre scartate e senza voce  non può prescindere dal costante impegno per percorsi improntati alla trasparenza. È questo uno dei punti cardine dell’azione di Amici dei Bambini nel suo impegno trentennale per ridare vita all’accoglienza, dalla cooperazione internazionale, al sostegno a distanza, all’adozione internazionale.

La fuga di massa dei minori albanesi non accompagnati: in Emilia Romagna oltre il 30% di quelli che arrivano in Italia

Non si ferma l’afflusso di minori albanesi soli in Emilia Romagna. Dal confronto tra l’assessore regionale al Welfare e i sindaci e gli assessori ai servizi sociali sono emerse alcune proposte per arrestare il fenomeno e trovare soluzioni al collocamento dei giovani albanesi che giungono nella regione senza adulti di riferimento.