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“Dopo 26 anni ho trovato il coraggio di domandarmi: “L’ abbandono ha segnato l’inizio o la fine della mia vita ?”

Victor Lopez è uno studente 26enne di Scienze Sociali e vive a Potosi, in Bolivia, Ma c’è qualcosa che lo rende speciale, differenziandolo da tutti gli altri suoi coetanei: Victor ha fatto parte della folta schiera di “care leavers” che ormai rappresentano un fenomeno in aumento vertiginoso, a ogni latitudine. Si tratta di giovani in uscita dai sistemi pensati per accogliere l’infanzia abbandonata, per “sopraggiunti limiti d’età”: rappresentano un “problema” emergente per il tasso di emarginazione, devianza e talvolta suicidi cui vanno troppo spesso incontro.

“L’adozione è un percorso lungo e difficile se una coppia sceglie l’ente giusto, se sceglie quello sbagliato allora …..”

Gentile Marco Griffini, volevo esprimerLe il mio personale plauso per la proposta di riforma della Legge sulle adozioni da voi presentata. Ho deciso di scriverLe per testimoniare il mio più sentito ringraziamento per quanto state facendo e per mettermi a disposizione nelle forme e nei modi che riterrete più utili alla vostra associazione.

II matrimonio è solo quello tra uomo e donna

Il matrimonio «è unicamente quello tra un uomo e una donna». E a dirlo «non c’è solo la Chiesa, ma anche la Costituzione italiana». Esiste poi «l’arcipelago delle altre convivenze non familiari», per le quali «è bene che si cerchino soluzioni patrimoniali e nel diritto privato». E questo «senza nulla togliere all’ uguale dignità di ogni essere umano».

Il terzo settore è in crisi? Perché non pensare al quarto? Il mondo del volontariato rivendica un nuovo spazio

All’assemblea del Forum del Terzo settore, tenutasi il 30 gennaio e in cui è stato eletto il nuovo portavoce Pietro Barbieri, è andato tutto come al solito. Il non profit italiano si è incontrato, ha, come si suol dire, discusso molto vivacemente, si è diviso su tutto e alla fine ha prodotto un documento programmatico, che per vaghezza e genericità potrebbe fare concorrenza a molti dei programmi politici per le imminenti elezioni. Insomma, ormai incapace di fare riconoscere il proprio pur fondamentale ruolo nella vita del paese, basti pensare ai continui tagli al 5×1000 o alla soppressione dell’Agenzia per il Terzo settore, il non profit italiano si sta forse avviando a fare la fine dei capponi di Renzo di manzoniana memoria.