Pechino cambia strategia: “Cinesi, potete fare due figli”

cina 2Poche politiche governative cinesi sono state più detestate di quella «del figlio unico». Trentacinque anni dopo l’emanazione delle norme di controllo delle nascite – che sarebbero la causa di milioni di aborti forzati e abusi sulle donne -, la Cina sarebbe sul punto di introdurre la politica «dei due figli». Il nuovo regolamento potrebbe entrare in vigore già alla fine dell’anno o al massimo all’inizio del prossimo anno.

Era stato adottato dal 1979 come metodo di controllo demografico. Ma nei prossimi mesi la Cina abbandonerà la politica del figlio unico, che puniva con sanzioni pecuniarie i trasgressori. A riferirlo è il China Business News, citando un funzionario della Commissione nazionale per la Salute e la pianificazione familiare.

A convincere il governo a rivedere la controversa normativa, a favore di un nuovo regolamento che permetterebbe a tutte le coppie cinesi di avere almeno due figli, è l’invecchiamento della popolazione cinese, mentre il bacino della forza-lavoro si sta pericolosamente restringendo. E a questo si sommano i problemi sociali, economici e ambientali che ne derivano.

La riforma rappresenterebbe il secondo allentamento consistente, in due anni, della politica di controllo demografico. Prima della sua introduzione alla fine degli anni Settanta esistevano anche alcune eccezioni che consentivano di avere più di un figlio alle famiglie appartenenti a minoranze etniche o alle coppie che vivevano nelle campagne il cui primo figlio era una bambina.

Secondo le stime Onu il Paese avrà quasi 440 milioni di over 60 entro il 2050. Nel frattempo, la popolazione in età lavorativa – tra i 15 e 59 anni – è scesa di 3,71 milioni rispetto allo scorso anno. Una tendenza che si prevede continuerà ancora.

Fonte: http://www.lastampa.it/