Roma 15 maggio: un’orfana va in scena, la “Giornata Internazionale della Famiglia”

giornata_famigliaFamiglia, questa sconosciuta. Attore a cui il nuovo Governo non ha ritenuto di assegnare un ministero, ma neppure uno dei 40 fra viceministri e sottosegretari appena nominati, dimostrando così di aver dimenticato il vero pilastro della società civile, il motore dell’economia, il collante dei rapporti intergenerazionali, e dando prova di (voler?) ignorare i problemi che stanno vivendo in questo grave periodo di crisi economica.

Ciò nonostante, il Forum delle Associazioni Familiari, in occasione della Giornata Internazionale della Famiglia – indetta dall’Onu nel 1994, e fissata per il 15 maggio – ne sta promuovendo la celebrazione, come ogni anno.

Per il Forum, questo rappresenta il principale appuntamento annuale, carico di un forte peso simbolico. E festeggiando la Famiglia, si cerca di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle tematiche che ne contraddistinguono la dimensione civile e sociale.

Per la Giornata Internazionale della Famiglia 2013, il focus sarà sulle giovani famiglie e sul lavoro giovanile, vera e propria emergenza sociale, lavorativa ed economica. Il Forum ha organizzato, per mercoledì 15 maggio, a Roma, due eventi pubblici che coinvolgeranno Istituzioni, parti sociali e imprenditoriali. Eccoli qui di seguito:

CRISI ECONOMICA E GIOVANI FAMIGLIE: UNA PRIORITÀ PER IL SISTEMA ITALIA

(15 Maggio 2013, dalle 9,30 alle 13,00, Palazzo Rospigliosi, Roma)

L’emergenza occupazionale che ha investito molti giovani italiani sta seriamente pregiudicando non solo la loro possibilità di partecipare alla vita economica, sociale e “adulta” del nostro Paese, ma anche la possibilità di creare una famiglia e di compiere scelte procreative libere e responsabili. Il Forum presenta i risultati del progetto FlexiFamily che propone una visione integrata della relazione tra lavoro e famiglia, attraverso la costruzione di reti e la realizzazione di circuiti virtuosi che possano realizzare accettabili condizioni di benessere, anche in presenza di difficoltà oggettive legate alla dimensione lavorativa. L’incontro, introdotto dal Presidente del Forum Francesco Belletti e dal Presidente del Comitato delle Settimane sociali dei cattolici italiani S.E. Mons. Arrigo Miglio, propone una tavola rotonda moderata dal Direttore di Avvenire Marco Tarquinio a cui interverranno: Gianni Bottalico, presidente ACLI; Carlo Costalli, presidente MCL; Pietro Ichino, Lista Monti; Tiziano Treu, PD; Maurizio Sacconi, PdL.

GIOVANI, FAMIGLIA E LAVORO, CUSTODIRE IL FUTURO DEL PAESE

(15 Maggio 2013, dalle 14,30 alle 18,00, Palazzo Rospigliosi, Roma)

Da ormai 15 anni si assiste, nel nostro Paese, a una progressiva “precarizzazione” del lavoro che investe per lo più i giovani. La situazione lavorativa dei giovani italiani incide in maniera determinante sull’uscita di casa, ritardando la scelta di fare famiglia e la decisione di diventare genitori. Il calo demografico e la crisi dell’accoglienza, tra l’altro, pongono serie questioni riguardo alla sostenibilità (economica e sociale) dei nostri sistemi di welfare. Nel corso dell’evento, il Forum presenterà una propria proposta in materia di conciliazione famiglia-lavoro per armonizzare tra loro queste due dimensioni della vita sulle quali si gioca il futuro della società. Ai lavori, introdotti da Lidia Borzì del Consiglio direttivo nazionale del Forum, è stato invitato il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Enrico Giovannini.