Romania: petizione pro-adozioni arriva in Parlamento

Forse qualcosa può cambiare in Romania per migliaia di bambini senza famiglia. Ieri è stata presentata in Parlamento a Bucarest la petizione per la riapertura delle adozioni internazionali.

A farlo è stata Maria Mirabella, una figlia adottiva, che ha partecipato insieme a Azota Popescu (presidente della lobby di associazioni rumene per la riapertura) al Tavolo di lavoro parlamentare della Commissione per la Difesa dei Diritti dell’uomo della Camera dei Deputati.

Sono state 85mila le firme raccolte a sostegno della petizione promossa dall’associazione Catharsis con la quale si propone una modifica della legge 273 con la riapertura delle adozioni internazionali.

Mirabella ha deciso di venire in Romania per sostenere gli sforzi dell’associazione Catharsis per presentare il suo punto di vista di fronte alla Commissione per la difesa dei diritti dell’uomo. Il Presidente dell’associazione Catharsis Azota Popescu ha dichiarato “Spero di riuscire a convincere i deputati a sostenere un progetto di legge che modifichi la legge sulle adozioni internazionali e confido nel sostegno del presidente della Commissione, il deputato Nicoale Păun.”

“Speriamo che l’incontro di ieri sia servito a convincerli dell’utilità della nostra iniziativa che vuole mettere al primo posto l’interesse superiore del bambino di avere una famiglia e crescere con l’amore e l’affetto di una coppia di genitori.”

“Ad oggi negli istituti della Romania ci sono più di 70.000 bambini abbandonati, e per ciascuno di loro lo Stato spende 500 euro mensili.” ha dichiarato ieri Azota Popescu.