Russia: gli istituti per i minori abbandonati diventano mini

bimbo-finestra 400 286L’accoglienza a misura di bambino. E’ questo l’obiettivo di un lungo iter normativo e organizzativo che porterà la Russia ad avvicinarsi agli standard occidentali in fatto di accoglienza dei minori abbandonati. Dal primo settembre 2015 tutti gli istituti in cui vivono bambini che sono sotto la protezione dello Stato, verranno divisi in piccoli gruppi formati al massimo da otto di loro. Ad essi verrà assegnato un tutor/educatore e soprattutto uno spazio fisso che permetterà ai piccoli di ridurre il carico di stress.

E’ questo il più importante elemento emerso a Samara, città tra le più importanti della Russia, teatro del terzo congresso panrusso delle istituzioni che si occupano di bambini abbandonati. Benjamin Kaganov, Vice Ministro dell’Istruzione e della Scienza della Federazione Russa ha affermato: “Il nostro compito è garantire a ogni bambino una famiglia, ma quando questo non è davvero possibile, occorre almeno trovare una forma d’accoglienza il più possibile adeguata alle esigenze di un bambino”.

Il percorso di formazione del personale dei vari istituti è durato due anni. Alcune realtà hanno già recepito il nuovo sistema. Ma non è  il solo successo. Come calcolato dal Ministero della Pubblica Istruzione, in Russia è notevolmente aumentato il numero di famiglie affidatarie. Tanto che il numero dei bambini accolti in istituto è sceso da 119mila a 81mila.

fonte: otr.online.ru