Salerno, promozione in serie A e sconfitta dell’abbandono: giovedì 26 gennaio la Rari Nantes presenta alla città la sua missione

rari-nantes-salernoPromuovere lo sport e la solidarietà allo stesso tempo, valorizzando i giovani talenti e lottando contro la piaga dell’abbandono. Due missioni solo apparentemente lontane che diventano una cosa sola nell’impegno quotidiano della Rari Nantes Salerno, che da tre anni si è fatta “sponsor” di Amici dei Bambini. Giovedì 26 gennaio le attività agonistiche e di promozione sociale della società di pallanuoto campana saranno presentate ufficialmente nella sala del Gonfalone del Comune di Salerno.

Per l’occasione il presidente del sodalizio Enrico Gallozzi, papà adottivo di Ai.Bi., accompagnato dall’allenatore della prima squadra Matteo Citro e dai giocatori che difendono i colori giallorossi, illustrerà il duplice impegno della Rari Nantes – sportivo e solidale – al sindaco Vincenzo Napoli, agli assessori e alla cittadinanza.

Per il 23esimo anno consecutivo la formazione salernitana è impegnata nel campionato nazionale di serie A2 e, dopo l’ottimo terzo posto della stagione scorsa, quest’anno punta alla promozione in A1. Ma per fare il grande salto serve anche il sostegno del pubblico, che in questi anni sta accompagnando la passione sportiva per la squadra giallorossa con il sostegno ad Amici dei Bambini. Ogni partita della Rari Nantes, infatti, è un’occasione per sensibilizzare sul tema dell’abbandono e per supportare le attività e i progetti di Ai.Bi. in Campania.

Nel corso della presentazione, che inizierà alle ore 17, il presidente Gallozzi illustrerà anche la realtà di Amici dei Bambini e la collaborazione tra il nostro ente e la società sportiva salernitana.

“La nostra missione sociale e di servizio alla città – ha dichiarato il patròn della Rari Nantes – ha da qualche anno preso sempre più forma: non solo attività agonistica, ma anche e soprattutto impegno in favore della pratica sportiva dei giovani e delle buone cause come quelle di Ai.Bi. Intendiamo richiamare l’attenzione su problematiche di estrema rilevanza come l’abbandono minorile: un impegno che continuiamo a sostenere, consapevoli di quanto sia importante dare segnali positivi soprattutto quando aumenta il disagio sociale”.

Ricordiamo che negli ultimi mesi la Rari Nantes ha organizzato anche un torneo giovanile per la categoria under 11 che ha visto la partecipazione di numerose società campane e il cui ricavato è stato devoluto interamente ad Ai.Bi. Iniziativa dal successo inatteso che si è già deciso di replicare in primavera.