Siria. Coltivare la speranza: il raccolto di Sobhiya

Nel cuore della Siria nordoccidentale, devastata dalla guerra e scossa dal terremoto di un anno fa, Ai.Bi. sta portando aiuto a tante famiglie che sopravvivono grazie ai frutti della propria terra. Come Sobhiya, nonna e madre, che ora può nutrire la sua famiglia

Quando il terremoto del 6 febbraio 2023 ha scosso la regione, erano in tanti a sperare in un’ondata di solidarietà internazionale, di rinnovata attenzione e aiuti alla Siria nordoccidentale, già devastata dalla guerra.
Purtroppo, un anno dopo dal disastro naturale, le famiglie siriane affermano che la situazione è diventata ancora più grave e si sentono più soli e disperati che mai.

La risposta di Ai.Bi. all’emergenza

Non senza fatica, Ai.Bi. sta portando avanti attività di aiuti e di cooperazione internazionale nel Paese.
In questo senso, il progetto “Sviluppo della filiera produttiva del frumento nel nordovest siriano”, sostenuto dai fondi otto per mille a gestione statale e portato avanti da Ai.Bi. con il partner locale Kids Paradise, è la risposta a questa emergenza.
Grazie a questo intervento, Sobhiya e la sua famiglia hanno trovano conforto e sostentamento per la loro terra.

La storia di Sobhiya

Madre e nonna, Sobhiya vive con i suoi cari in una semplice abitazione rurale. Figli e nipoti, per un totale di sei persone, che dipendono da ciò che la terra produce.
Grazie al progetto di Ai.Bi., la donna ha potuto coltivare nuove speranze.
Attraverso l’associazione agricola del suo villaggio, ha scoperto il progetto e si è iscritta, venendo selezionata tra i beneficiari.
La formazione agricola specializzata ha arricchito Sobhiya di conoscenze fondamentali. Ha imparato a valorizzare ogni granello di terra e ogni goccia d’acqua, trasformando il suo campo in un piccolo paradiso di grano.
Con il primo cesto agricolo ricevuto, contenente semi di grano sterilizzati e setacciati, fertilizzanti azotati e fosfatici, e fosfato di zinco, Sobhiya ha seminato non solo grano, ma anche speranza.
Ora, mentre attende il raccolto, sta guardando al futuro con occhi nuovi.
Il suo lavoro e la sua dedizione sono un messaggio potente che si eleva dalla terra devastata della Siria: anche nei luoghi più bui, la speranza può germogliare e crescere forte come il grano in un campo fertile.

Un contributo per i progetti di Ai.Bi. in Siria

Chiunque può dare il suo contributo alle attività che Ai.Bi. porta avanti in Siria attraverso una donazione una tantum.