Siria. Ennesimo ospedale da campo bombardato: l’unica salvezza e soluzione è costruire il primo ospedale pediatrico nella roccia

ospedaleLa tregua è un lontano ricordo in Siria dove almeno due barili bomba hanno colpito il principale ospedale di Aleppo, nella zona controllata dai ribelli.
Ci sono segnalazioni anche di bombe a grappoli“, ha dichiarato Adham Sahloul della Sams, la Syrian American Medical Society. Non è chiaro chi sia stato a compiere il bombardamento, ma nelle ultime settimane sono stati frequenti gli attacchi contro le strutture sanitarie.
Non tende dunque a diminuire la tensione in Siria dove continuano ad essere colpiti con precisione millimetrica le strutture sanitarie e gli ospedali da campo.
Con questo ennesimo bombardamento ci sarebbero diverse vittime, e anche questa volta, donne e bambini.
Sia l’M10 sia il secondo principale ospedale dell’area, l’M2, erano già stati colpiti da massicci bombardamenti mercoledì. A questo proposito il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, aveva apertamente parlato dicrimini di guerra“. E l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha definito la Siria il posto più pericoloso al mondo per gli operatori sanitari.
I recenti bombardamenti su Aleppo sono stati tra i peggiori nei cinque anni di guerra civile in Siria: hanno provocato oltre 220 morti e trasformato edifici residenziali in cumuli di macerie.
Scenari che fanno capire sempre di più quanto l’unica soluzione possibile sia la costruzione di un ospedale non visibile all’esterno, dentro la roccia in modo tale da non essere individuato dagli aerei. Proprio come quello che vuole realizzare Ai.Bi., Amici dei Bambini: un ospedale dentro la collina, non “raggiungibile” dalle bombe e da attacchi aerei. Lo studio di fattibilità è già pronto, mancano i fondi e per questo Amici dei Bambini ha lanciato la campagna “Bambini in Alto mare” con l’sms solidale: inviando un messaggio o effettuando una telefonata al 45507 aiuterai Ai.Bi a mettere in piedi il primo ospedale pediatrico dentro la roccia così da garantire ai bambini di essere curati e medicati al sicuro e ai medici di lavorare al riparo da bombe.
L’ospedale di Ai.Bi sarà in una posizione strategica, raggiungibile da circa 450’.000 civili, tra mamme e bambini: si svilupperà su una superficie di circa 2000 mq scavati nella roccia e 300 mq fuori, offrendo servizi di emergenza, così come reparti di pediatria, ginecologia e servizi ostetrici per 300 pazienti al giorno. I posti letto disponibili saranno 35 e sono previste 19 incubatrici. I lavori sono cominciati, abbiamo iniziato a scavare al fine di realizzare un progetto importante che fornirà assistenza sanitaria a donne e bambini e alla comunità intera.
Per rendere tutto ciò realtà, Ai.Bi ha lanciato la campagna sms solidale: fino al 3 ottobre, con un tuo sms al 45507 puoi realizzare a mettere mattone su mattone questo