Usa, crisi delle adozioni internazionali: un sondaggio alle famiglie americane cambierà la legge in vigore

La crisi delle adozioni e l’atto di forza dei governi anglosassoni. Di fronte al crollo di adozioni internazionali che soffia selvaggiamente sull’Occidente, gli Stati Uniti mobilitano uno strumento di ricerca per sanare l’adozione e razionalizzare le procedure attraverso il cambiamento della legge.

La Commissione sugli Affari esteri del Senato americano ha offerto un questionario sia agli enti per l’adozione che alle famiglie adottive. È il Sondaggio sull’adozione internazionale per Genitori Adottivi ed Enti Autorizzati (Survey Questions on Intercountry Adoption for Adoptive Parents and Adoption Agency Representatives). 42 domande sull’esperienza dell’iter adottivo che la Commissione intende adoperare quale strumento per identificare mancanze, problemi, ritardi nell’adozione internazionale. E modificare la legislazione attualmente in corso.

Raccolte entro il 14 febbraio, le risposte ora andranno a formare la base per un meeting tra la Commissione del Senato, il Dipartimento di Stato, l’Homeland Security (il servizio di Sicurezza Interna, organismo nato dopo l’11 settembre del 2001) e i rappresentanti del CCAI, l’Istituto per le adozioni del Congresso (Congressional coalition for Adoption Institute). Nel corso del meeting verranno formulate possibili nuove leggi e modifiche a tutte le adozioni internazionali.

Questo il link al questionario:

per i genitori adottivi: http://tracking.etapestry.com/t/22819038/480911829/54755789/0/

per gli enti:

http://tracking.etapestry.com/t/22819038/480911829/54755790/0/