Mese: Novembre 2014

Bologna: cercare Dio nella tua famiglia

Dall’esperienza della fragilità a quella della felicità, dalla capacità di amare a quella di ripartire sempre nel segno dell’amore. Questi i temi che saranno al centro del primo incontro spirituale previsto dal calendario della comunità “La Pietra Scartata” dell’Emilia Romagna per l’anno 2014-2015.

Nel nome del figlio

Durante il secondo tempo di una partita del campionato Giovanissimi, il padre di uno dei ragazzini in campo scavalca la rete di recinzione e prende a ceffoni l’arbitro diciassettenne, mandandolo all’ospedale. Non è questa la notizia, anzi fino a qui saremmo nella tragica normalità.

Ai.Bi. Family House, lavori in corso

Una “clinica ad alta specializzazione” contro l’abbandono e per l’accoglienza dei bambini di tutto il mondo: è questa la nuova Family House di Ai.Bi., la prima struttura del genere sul territorio italiano, che sarà inaugurata a gennaio grazie alla generosità di donatori molto speciali.L’avvio del progetto, partito circa un anno fa, si deve infatti a Caterina Iudicello, un’anziana vedova di Caltanissetta, sola, che prima di lasciare questa vita ha deciso di donare centinaia di migliaia di euro ad Amici dei Bambini.

Siria: 6000 morti solo a ottobre, 250 bambini

Immaginate 10 classi di una scuola spazzate via in poche settimane. è quanto accaduto in Siria, dove nel solo mese di ottobre, la guerra ha provocato la morte di 251 bambini. Il dato è stato reso noto dall’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus).

Gran Bretagna. I segreti per adottare un figlio già grande.

Accoglienza, accettazione e condivisione. Questi sono i valori base per il successo di una famiglia allargata. Una famiglia all’interno della quale siano accolti e amati allo stesso modo figli naturali, adottivi e in affido. Ad esserne certa è Cathy Glass, mamma adottiva e affidataria (oltre che biologica) e autrice di vari libri sull’argomento (l’ultimo pubblicato “E tu mi vorrai bene?”, due milioni di copie vendute in Inghilterra e da poco uscito in Italia).

Stati Uniti, la madre surrogata ci ripensa e chiede di tenere la bambina: è battaglia legale

Una storia incredibile solca l’oceano Atlantico, dagli Stati Uniti all’Italia, sulle ali dell’amore materno, ma anche su quelle delle mille contraddizioni generate dalla pratica dell’utero in affitto. Protagonista di questa storia è una bambina che oggi ha quasi 3 anni, nata da una madre surrogata negli Stati Uniti, dove ha vissuto solo pochi giorni prima di trasferirsi in Italia dove risiede oggi.