Mese: Marzo 2017

Via libera alle adozioni gay. Di Biagio “Leso l’inderogabile diritto dei minori ad avere un padre ed una madre”. Gandolfini (CDNF) “I giudici rispettino l’ordinamento italiano”. De Palo “I veri sconfitti sono i bambini e con loro le donne”

Arrivano a costante ritmo dichiarazioni di esponenti politici e della società civile che in maniera netta e chiara si oppongono alla sentenza del Tribunale di Firenze con cui è stata autorizzata la trascrizione in Italia di provvedimenti emessi dalla Corte britannica e hanno legittimato l’adozione da parte di una coppia gay di due bambini. E si avanzano dubbi anche sull’opportunità di nominare la presidente del Tribunale toscano a vicepresidente della Cai (Commissione adozioni internazionali).

Nepal, con Ai.Bi. e Provincia di Bolzano i bambini con disabilità mentale hanno una nuova casa-scuola

Tutto pronto per l’inaugurazione della scuola residenziale per bambini con disabilità mentale nel distretto di Sindhupalchowk, in Nepal. Il progetto di ricostruzione dell’istituto è stato realizzato da Ai.Bi. in collaborazione con il partner locale NJS e il finanziamento della Provincia Autonoma di Bolzano. La struttura – che comprende anche dormitori, cucina, sala da pranzo, aula studio e un sistema di purificazione dell’acqua – è già diventata un modello per altre scuole del territorio. La settimana prossima Aibinews vi aggiornerà sull’inaugurazione!

A Xi’An ci aspetta una principessa di quasi 16 mesi

E al duecentoquattordicesimo messaggio vi annuncio che a xi’an ci sta aspettando una principessa di quasi 16 mesi. Ieri a Roma è stata una giornata indimenticabile. Ci auguriamo di partire insieme a tante altre coppie e vi ringraziamo per aver condiviso questo percorso con noi. Un abbraccio a tutti.

Adozioni. Usciamo dal calvario di una Cai inspiegabilmente paralizzata per 3 anni da una gestione personalistica e inefficiente. Ma ora, quale futuro?

Di fronte alla sentenza del Tribunale per i Minorenni di Firenze, che ha concesso la trascrizione in Italia dell’adozione di due bambini da parte di una coppia gay italiana residente nel Regno Unito, ciò che suscita più amarezza e disorientamento è la carica ideologica che pervade questa e altre sentenze, nella prospettiva di un pressing giudiziario che rischia di diventare dittatura culturale con l’obiettivo di aprire all’adozione omogenitoriale. Non appare un caso che la sentenza di ieri porta anche la firma di Laura Laera, presidente del Tribunale fiorentino e candidata alla carica di vicepresidente della Cai.

Adozioni internazionali. Centinaio (Lega Nord) “Irragionevole nominare vicepresidente della Commissione adozioni internazionali una persona favorevole alle adozioni gay”

La decisione del Tribunale di Firenze di trascrivere anche in Italia l’adozione di due fratellini da parte di una coppia di uomini sta scatenando forti reazioni anche sull’opportunità di nominare a vicepresidente della Cai, proprio la presidente del Tm toscano: Laura Laera. Su questo Centinaio ha presentato un’interrogazione scritta

Cassazione ribaltata. E legislatore scavalcato

Il Tribunale per i Minorenni di Firenze, autorizzando la trascrizione in Italia dell’adozione di due fratellini da parte di una coppia gay italiana residente in Gran Bretagna, ha di fatto smontato una sentenza della Cassazione. Ma non poteva farlo. La Suprema Corte, infatti, ha la funzione di orientare le magistrature minori affinché la legge sia applicata ovunque in modo uniforme. Invece, in questo caso, è accaduto il contrario: la Cassazione ha fornito una chiave di lettura e un tribunale l’ha ribaltata.

Adozione a distanza Marocco. Il dilemma di noi ragazzi abbandonati in istituto: scoprire la verità o lasciarla seppellita nel passato?

La quotidianità di un bambino abbandonato non è facile: dal nulla arriva sempre quella domanda. Perché i miei genitori mi hanno abbandonato? E la reazione è delle più varie:o si trova la forza per scoprire la verità o si decide di chiudere definitivamente con il passato. Qualunque sia, non è una scelta facile per questi ragazzi che soprattutto in questi momenti hanno bisogno dell’aiuto di tutti. Soprattutto del tuo.

Via libera all’adozione gay. Sacconi: “Intervengano il ministero della Giustizia e il Csm”. De Palo: “Così il bambino diventa oggetto di desideri altrui”. Belletti: “… ma noi non ci stiamo”. Giovanardi: “Ennesima prevaricazione dei nostri valori”. Renard (Fafce): “Decisione scioccante”

Reazioni molto dure dal mondo politico e dell’associazionismo alla sentenza del Tribunale per i Minorenni di Firenze che ha concesso la trascrizione in Italia dell’adozione di due bambini da parte di una coppia omosessuale. I primi a pronunciarsi sono stati  Renard, presidente della Federazione europea delle Associazioni familiari cattoliche (Fafce), Francesco Belletti, direttore del Cisf (Centro internazionale studi famiglia), Gianluigi De Palo (Forum Nazionale delle Associazioni Familiari) e i senatori Sacconi e Giovanardi (Idea).