Ho una Adozione a Distanza e vorrei fare un lascito per il “mio” bambino. Si può fare?

Buongiorno,

attualmente sto sostenendo con voi un bambino tramite Adozione a Distanza. In questo periodo, trovandomi in età avanzata, ho iniziato a interessarmi di lasciti testamentari. Vorrei poter lasciare qualcosa per continuare a sostenere questo bambino anche dopo la mia eventuale scomparsa.

Si può fare?

Luigia

Buongiorno Luigia e grazie per il sostegno che dà a questo bambino.

Il suo gesto costante è sicuramente un aiuto importante e ora ha deciso di aumentare la sua generosità facendo un lascito.

Sicuramente ciò è possibile poiché il minore è soggetto di diritti (possiede la capacità giuridica) e in quanto tale può ricevere una donazione o un lascito, ma non ha la capacità di agire e quindi l’accettazione della donazione o del lascito, che è atto necessario, deve essere fatta per suo conto dai genitori o da chi ha la tutela del minore (curatore, tutore, rappresentante legale).

In Italia poi è previsto che il soggetto rappresentante del minore debba richiedere l’autorizzazione al giudice tutelare per poter ricevere la donazione o accettare il lascito per conto del minore.

In caso di lascito è necessario che nella disposizione testamentaria sia indicato con precisione “il quantum” che si intende lasciare e la persona o l’ente a cui si devolve in modo che questi sia immediatamente individuabile.

Un’ultima precisazione riguarda la sua volontà di lasciare al “suo bambino” come l’ha definito: ci permettiamo di precisarle che AiBi svolge anche dei sostegni a distanza per progetti che coinvolgono più minori, in modo che un maggior numero di bambini possa usufruire di aiuti.

Un lascito a un progetto permetterebbe quindi non solo a un minore (il bambino da lei sostenuto), ma a tutti i minori partecipi del progetto di avere un sostegno e quindi un miglioramento delle condizioni di vita.

Si tratta di una semplice precisazione per darle maggiori informazioni.

Nel ribadire i ringraziamenti dell’associazione le porgiamo cordiali saluti.

Ufficio Diritti Ai.Bi. – Amici dei Bambini