Siria. Là, dove anche i bambini perdono la speranza: in tre mesi 246 morti per suicidio e altri 1748 tentativi

Per aiutare i bambini siriani a superare i traumi causati dal conflitto e dalla violenza, Ai.Bi., ha  realizzato tre giardini terapeutici, in tre scuole nel territorio di Idlib, nel nord ovest del Paese. Aiutaci anche tu!

Nel nord-ovest siriano, dove le violenze di un conflitto senza fine, si mescolano con i problemi sanitari dovuti alla terribile pandemia da coronavirus, le morti e i tentativi di suicidio sono aumentati notevolmente nel corso dell’ ultimo anno. A renderlo noto è un articolo del The new Arab.

Secondo quanto affermato da Save the Children e riportato dal web magazine, sembra infatti che le morti per suicidio siano aumentate dell’86% negli ultimi tre mesi del 2020 rispetto ai primi tre mesi dello stesso anno.

Da ottobre a dicembre 2020, sono state 246 le persone che, purtroppo, si sono tolte la vita, mentre sono stati 1.748 i tentativi di suicidio registrati.

Si tratta in prevalenza di sfollati, persone fuggite dalla propria casa a causa della violenza del conflitto, ma ciò che fa ancora più male è sapere che, un quinto dei tentativi di suicidio e delle morti registrate vedono come protagonisti i bambini.

Le famiglie siriane in fuga dalla violenza della guerra

La Siria nordoccidentale ospita circa 2 milioni di sfollati, sottolinea  The new Arab, molti di loro hanno dovuto abbandonare la propria vita, abitazione ed affetti due o anche tre volte  nel corso di questo  lungo conflitto.

Qui i bombardamenti aerei sia da parte del regime siriano, sia da parte delle forze russe sono all’ordine del giorno. I campi profughi sono affollati, le condizioni igieniche non sono adeguate e lo stress delle violenze e dei bombardamenti aggravano sempre di più i problemi di salute mentale nella popolazione e anche tra i minori.

Un Sostegno a Distanza per i bambini siriani vittime della guerra

Ai.Bi. porta il proprio sostegno alle famiglie siriane sfollate nel nord ovest del Paese, attraverso la realizzazione di progetti di autosostentamento, la distribuzione di beni di prima necessità, di kit igienici e l’organizzazione di attività di supporto psicologico ai minori vittime di stress.

Proprio per aiutare questi bambini a lenire i traumi causati dal conflitto e dalla violenza, Ai.Bi., grazie al supporto del partner locale Kids Paradise, ha  realizzato tre giardini terapeutici, in tre scuole nel territorio di Idlib a Kafruhin, Murin e Kreiz.

Sono ormai note, infatti, le facoltà terapeutiche che il contatto con la terra, il verde e la natura possono donare.

 Alcune delle iniziative proposte sono meditative e rilassanti, altre divertenti o focalizzate al supporto tra pari, con l’obiettivo di rafforzare le abilità sociali che consentono agli studenti di comunicare, capire e andare d’accordo con i loro coetanei.

Aiutaci anche tu a portarle avanti!

Con una donazione di 25 euro al mese, per te meno di un caffè al giorno, per loro la vita, potrai offrire il tuo sostegno ai minori siriani vittime della guerra.

Ai.Bi. ti terrà costantemente aggiornato, con report mensili sull’evoluzione dei progetti. Potrai conoscere le storie dei bambini, condividerne le gioie, le sofferenze, le speranze… insomma diventerà, se lo vorrai, anche “il tuo progetto” e potrai così monitorare da vicino ogni progresso, grazie a costanti aggiornamenti.

Pensaci.

Il tuo aiuto può veramente fare la differenza.