Bolivia. Come possiamo aiutare a “guarire dall’abbandono” i bambini che crescono ancora in istituto?

Per bambini che sono stati abbandonati dai genitori, ogni separazione può presentarsi come una rottura. Lavorare nel presente aiuta a guarire le ferite del passato e a far percepire i cambiamenti come separazioni e, anche, come delle opportunità

Quando sei stato abbandonato c’è una ferita nel cuore che in qualche modo non guarisce mai totalmente. La medicina più efficace, per questo male, è senza alcun dubbio l’accoglienza familiare. Ma come possiamo aiutare a guarire i bambini che crescono ancora in istituto?

Le tecniche per guarire le ferite dell’abbandono

Ci sono diverse tecniche che noi psicologi utilizziamo per aiutare i bambini istituzionalizzati. Lavoriamo con le loro fotografie e con oggetti legati alla loro storia di vita; oppure parliamo di come a volte i grandi possano amare, ma non sono in grado di prendersi cura né dei bambini, né di loro stessi.

Un altro modo importante per guarire la ferita dell’abbandono è lavorare nel presente, facendo in modo, così, che i bambini abbiano più separazioni e meno rotture. Purtroppo, infatti, la vita è piena di cambiamenti, per loro: cambiano le assistenti, i centri di accoglienza, gli operatori del sistema di protezione… Cambia tutto. In generale ai bambini si spiega poco di questi cambiamenti e si capisce poco del dolore che ogni separazione provoca in loro. Tuttavia, ogni separazione è anche un’opportunità di elaborare l’abbandono della mamma e del papà e cambiare in modo sano.

Una festa per salutare tre fratellini che tornano in famiglia

Ci sono momenti in cui tutto questo lavoro è più visibile, come quella volta in cui tre fratellini erano pronti a terminare il loro iter giuridico con il reintegro in famiglia. La settimana prima, presso il centro di accoglienza, è stata organizzata una festa per salutare i bambini. Gli amici hanno potuto ricordare i momenti felici condivisi assieme, i fratellini hanno ringraziato operatori e amici. C’erano lacrime, sorrisi, abbracci e la possibilità di salutare agli altri in modo sano.
Questo tipo di metodologie non solo aiutano a salutare gli altri in modo positivo, ma aiuteranno, nel caso specifico, questi fratellini ad essere più preparati per tornare con la loro famiglia e iniziare una nuova tappa insieme.