Adozione Internazionale. Dal 12 febbraio sarà nuovamente operativa la Linea di ascolto e informazione CAI

“La Commissione riattiva il servizio ‘LINEA CAI'”, si legge in una nota del 9 febbraio pubblicata sul sito dell’Autorità Centrale

Un altro passo in risposta alle numerose richieste di informazioni e contatti da parte delle famiglie che affrontano il percorso adottivo è stato compiuto

La riattivazione della Linea di ascolto e informazione – LINEA CAI conferma definitivamente il risveglio della Commissione Adozioni Internazionali da un letargo di tre anni. Dopo diversi anni di stallo completo, la vice-Presidente Laura Laera sta così riavviando a poco a poco la ‘macchina’ dell’adozione internazionale, affrontando questioni che si trascinavano ormai da tempo.

Dal 12 febbraio 2018 sarà riattivato il Servizio Linea CAI, gestito dalla segreteria tecnica della CAI attraverso personale interno qualificato, dedicato alla informazione, alla comunicazione, all’ascolto telefonico – si legge nella nota online della Commissione -. Il servizio è rivolto alle famiglie adottive, con esclusione del tema rimborsi, trattato separatamente dal funzionario preposto (06.67796830), nonché agli operatori dei Servizi territoriali e dei Tribunali per i Minorenni per consulenza rispetto a casi particolari, agli Enti autorizzati per confronto e scambi di informazione, agli studiosi della materia e a tutti i cittadini interessati a diverso titolo alle tematiche adottive. Sarà attivo il lunedì e venerdì dalle 10 alle 13 e il mercoledì dalle 15 alle 17 al numero telefonico 06.67793222; in alternativa sarà possibile inviare un messaggio all’indirizzo di posta elettronica lineacai@governo.it. Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata: LINEA CAI“.

Un altro passo nella nuova era della Commissione è stato compiuto, adesso – come anticipato dalla stessa vice-Presidente nelle settimane scorse – si “corre” verso la digitalizzazione delle procedure con la creazione di un “fascicolo trasparente” che darà modo alle coppie di conoscere lo stato dell’arte della domanda di adozione e controllarne la progressione.