Adozioni in Russia: è vero che sono entrate in vigore nuove regole?

Cara Ai.Bi.,

io e mio marito abbiamo intrapreso il percorso dell’adozione internazionale e, dopo avere ottenuto il decreto di idoneità, siamo stati destinati alla Federazione Russa. A breve ci aspettiamo che arrivi finalmente l’abbinamento al nostro futuro figlio.

Pochi giorni fa, però, siamo venuti a sapere di una novità che complicherebbe non poco l’organizzazione dei viaggi previsti dalla legge russa per le coppie adottive: abbiamo saputo che è appena entrata in vigore una nuova normativa secondo la quale entro 5 giorni dalla ricezione in Italia della proposta di abbinamento si debba aderire o rifiutare. Il che comporta essere presenti in Russia per firmare o meno la proposta.

Mi confermate questa novità?

Grazie

Paola

 

francesca divinaCara Paola,

le posso confermare che la normativa a cui lei accenna nella sua domanda è effettivamente entrata in vigore recentemente. Per la precisione, la nuova legge della Federazione Russa prevede che, entro 5 giorni dalla data di emissione dell’abbinamento del bambino alla coppia, quest’ultima debba essere in Russia per firmare l’accettazione dell’abbinamento stesso. In precedenza questo termine era di 21 giorni.

Sicuramente questa riduzione del tempo a disposizione della coppia tra l’abbinamento e l’arrivo in Russia può, a prima vista, rappresentare un problema. Ma niente paura! Le autorità russe, solitamente piuttosto rigide in fatto di procedure adottive, in questo caso si stanno dimostrando decisamente flessibili.

Un ritardo di qualche giorno per l’arrivo in Russia rispetto ai 5 giorni previsti dalla nuova normativa viene infatti solitamente accettato senza particolari problemi. In questo, le autorità di Mosca mostrano  infatti comprensione dei tempi necessari per sbrigare le procedure organizzative del viaggio. È da tenere presente, per esempio, che molte coppie adottano anche nelle regioni più periferiche della Federazione e pertanto hanno bisogno di più tempo per raggiungere le località prestabilite. I genitori adottivi, inoltre, prima di partire, vengono convocati nella sede regionale Ai.Bi. di riferimento per definire gli ultimi aspetti prima della partenza e questo necessita ovviamente di un po’ di tempo.

In ogni caso Ai.Bi. segue in ogni momento la coppia nelle diverse fasi organizzative del viaggio (ricordiamo che la legge russa prevede 3 trasferte dei genitori adottivi nella Federazione prima di portare a casa il bambino adottato) facendo in modo di restare sempre nei tempi previsti dalle normative russe.

Un caro saluto,

 

Francesca Divina

Adozioni internazionali Ai.Bi.