Adozioni, indennità di maternità: ecco i rimborsi per il 2011

Le lavoratrici autonome commercianti, artigiane, coltivatrici dirette e imprenditrici agricole che adottano o che ricevono in affidamento un minore, hanno diritto allo stesso congedo parentale riconosciuto alle lavoratrici dipendenti.

Il sostegno economico che accompagna il congedo parentale delle lavoratrici autonome ha invece una sua disciplina distinta da quella dello stesso congedo.

L’indennità di maternità per i tre mesi successivi all’ingresso effettivo del minore nella famiglia spetta a condizione che egli non abbia superato i 6 anni di età nei casi di adozione o affidamento nazionale, adottivo o non pre-adottivo. E se si tratta di adozione o affidamento pre-adottivo internazionale è richiesto che non abbia superato i 18 anni.

Per il 2011 sono in vigore i seguenti importi giornalieri dell’indennità:

a)     44,49 euro per le artigiane e le commercianti. Con riferimento agli eventi per i quali il periodo indennizzabile abbia avuto inizio nel 2011;

b)     38,96 euro per le coltivatrici dirette e le imprenditrici agricole con riferimento agli avvenimenti avvenuti nel 2011, anche quando il periodo indennizzabile sia iniziato nel 2010.

Da ricordare inoltre che il rinvio della scadenza per il pagamento delle imposte dal 16 giugno a domani 6 luglio riguarda anche la scadenza dei contributi previdenziali che coincide con il versamento fiscale.

L’agevolazione interessa le lavoratrici e i lavoratori iscritti alle Gestioni artigiani e commercianti ed i liberi professionisti iscritti alla Gestione separata. L’Inps precisa che lo slittamento non comporta alcun onere aggiuntivo. Ai contribuenti lavoratori autonomi, l’Istituto ha inviato la necessaria documentazione. I liberi professionisti versano il saldo degli acconti pagati nel 2010 e il primo acconto relativo ai redditi del 2011.

(Fonte: Avvenire 5/7)