Adozioni internazionali: boom di mandati. Ai.Bi. supera per la prima volta quota 400

Che sia iniziata una inversione di tendenza?

Infatti, nonostante la crisi delle adozioni internazionali e il drammatico calo delle coppie disponibili, alcuni enti stanno registrando un vero e proprio boom di mandati.

E’ il caso del Cifa che, con 522 coppie in lista d’attesa, dimostra di essere in controtendenza rispetto al calo delle adozioni, ma anche di Ai.Bi. che per la prima volta supera la quota 400 mandati posizionandosi al 31 agosto a 407 con un aumento del 10,6% rispetto ai 368 alla medesima data del 2011.

Quali sono le ragioni di questo successo?

Il fatto che Ai.Bi. è l’Ente Autorizzato presente nel maggior numero di paesi con una propria sede? Che in questi paesi ha personale proprio capace di assicurare un accompagnamento 24 ore su 24? Che ha ben 10 sedi operative in Italia? Che è meno caro degli altri Enti? Che ha ridotto i tempi di attesa? Che illustra le proprie procedure con la massima trasparenza pubblicando sul proprio sito – quanti altri lo fanno? – i costi, il numero di coppie in carico e di adozioni realizzate e i tempi di attesa effettivi?

Oppure dipende dal fatto che le coppie hanno finalmente capito che le adozioni internazionali non sono una passeggiata ed è quindi meglio affidarsi ad enti di grande esperienza, professionalità e trasparenza?

Il boom dei mandati rilevato è anche suffragato dai numeri del Servizio Informazione e Formazione: infatti da gennaio ad agosto 2012 sono ben 898 le coppie che hanno usufruito degli appuntamenti informativi e 223 quelle che hanno frequentato i percorsi maturativi di sostegno.