Adozioni internazionali. Cina: Ai.Bi. rinnova l’accordo di collaborazione con l’Istituto per Benessere Sociale della città di Xian

cinaXian: 7.05.2013. Una delegazione di Ai.Bi., guidata dal presidente Marco Griffini e dal vicepresidente Giuseppe Salomoni, ha sottoscritto in data odierna il rinnovo dell’accordo di collaborazione per l’adozione internazionale con l’Istituto del Benessere Sociale. Si tratta di un’ottima notizia per tutte le coppie italiane in attesa.

L’istituto di Xi’an, nella provincia dello Shaanxi, infatti, è uno dei più grandi della Cina e ospita più di 800 minori: è grazie a questo accordo che molti di loro, seguiti e accompagnati da AiBi, potranno trovare una famiglia.

Queste collaborazioni fra istituti cinesi ed enti autorizzati stranieri, sotto la guida del CCWWA (China Center for Children’s Welfare and Adoption, Centro cinese per il benessere sociale del bambino e l’adozione), l’autorità centrale della Repubblica Popolare Cinese, permettono di avviare adozioni internazionali di bambini inseriti nel cosiddetto “canale verde “, quello dei minori con bisogni particolari. A tale scopo AiBi ha avviato, presso le proprie sedi italiane e grazie al contributo della azienda Chicco, alcune iniziative di formazione delle coppie interessate all’ accoglienza dei bambini cinesi in collaborazione con la Nostra Famiglia.

L’accordo prevede inoltre una collaborazione di AiBi per il sostegno ad alcune famiglie affidatarie della città di Xi’an e la conduzione di una Casa di Accoglienza.

Quest’ultimo progetto, avviato già lo scorso anno, è estremamente innovativo e moderno. Sei bambini, affetti da paralisi cerebrale sono stati accolti in un appartamento, nel centro della città, messo a disposizione da Ai.Bi. e arredato tenendo conto delle loro disabilità motorie. I piccoli sono seguiti 24 ore al giorno da due esperte collaboratrici e da un’infermiera professionista. Seguono regolarmente lezioni scolastiche presso un asilo, in assoluta autonomia e vivono la quotidianità come tutti i loro coetanei. Il loro miglioramento, anche grazie alla preziosa collaborazione della ONG OVCI-La Nostra Famiglia, è vistoso sia dal punto di vista mentale sia del benessere generale.

 

Il progetto di collaborazione one to one garantisce un rapporto diretto e privilegiato fra AiBi e l’Istituto del Benessere Sociale, lavorando in sinergia con gli ottimi professionisti locali. Grazie al lavoro di squadra, le adozioni internazionali sono in continuo aumento. Nel primo anno dell’accordo sono stati abbinati 48 minori, con un’età media di 3 anni e la speranza è di riuscire a portare a termine almeno 80 iter adottivi nell’arco del 2013.

Una delle caratteristiche dell’accordo sono le adozioni cosiddette “di gruppo”: infatti, ogni mese, da 6 a 10 coppie partono insieme per incontrare i loro bambini. Questo “viaggio della vita” diventa spesso un’occasione unica per i neogenitori di conoscersi e scambiare esperienze, emozioni, darsi aiuto e sostegno reciproco: nel gruppo si creano legami e amicizie. La permanenza delle coppie in Cina è mediamente di una settimana a Xi’an e di una decina di giorni a Pechino. Poi insieme tornano a casa, in Italia e iniziano la loro vita di nuove famiglie.