Birmania, gli orfani del ciclone Nargis

A un anno dal Ciclone che causò 140mila vittime, circa mezzo milione di persone nel delta dell’Irrawaddy vive senza un tetto. Molti bambini sono stati costretti, loro malgrado, a diventare capi famiglia.

Di seguito un estratto della testimonianza riportata dal quotidiano britannico “The Times” che mette in luce le condizioni in cui vivono migliaia di bambini ancora oggi.

Quando la piccola Nyat Khain piange durante la notte è suo fratello Kyaw Kyaw Min che la culla e la rassicura. Kyaw ha sedici anni e da un anno, da quando i suoi genitori sono morti a causa del ciclone Nargis, è lui a occuparsi dei due fratelli più piccoli.

Quando i genitori erano vivi, la famiglia viveva discretamente. Ora ogni giorno è una lotta e la capanna in cui i tre fratelli vivono rischia di non resistere all’imminente stagione dei monsoni.”
(fonte: The Times)