Bolzano: 200 euro al mese per tre anni a chi adotta un bambino

soldi-mani-famiglia-200Una boccata d’ossigeno per le famiglie con figli fino a 3 anni d’età. Da gennaio 2014 la Provincia di Bolzano raddoppia l’importo dell’assegno provinciale per i bimbi da zero a tre anni, che hanno diritto a un assegno di 200 euro al mese 

Nei casi di adozione o di affidamento a tempo pieno l’assegno è previsto per tre anni, come in vigore finora.

L’importo del contributo mensile, passa da 100 a 200 euro, in linea con la nuova legge provinciale sulla promozione della famiglia. Il raddoppio dell’importo punta anche a favorire l’assistenza tra le mura di casa dei bambini. Per le famiglie che invece affidano i figli agli asili nido, alle microstrutture per l’infanzia o alla Tagesmutter, l’assegno provinciale al nucleo familiare contribuisce al pagamento di questi servizi.

Possono presentare domanda i cittadini residenti in maniera continuativa in Alto Adige da almeno cinque anni, senza distinzione tra cittadini italiani, europei o extracomunitari (finora la clausola dei 5 anni valeva solo per questi ultimi).

Altro requisito è avere una situazione economica non superiore a 80mila euro l’anno rilevata attraverso la DURP (dichiarazione unificata di reddito e patrimonio).

La soglia reddituale già prevista attualmente, che è relativamente alta, sarà mantenuta in futuro per estendere i benefici dell’assegno anche al ceto medio. In tal modo circa il 90% delle famiglie con figli da 0 a 3 anni sarà maggiormente sostenuta grazie al raddoppio dell’assegno“, sottolinea Richard Theiner, assessore provinciale alla famiglia.

Complessivamente la Provincia finanzierà questa misura con circa 32 milioni di euro l’anno rispetto agli attuali 16 milioni.

Sul piano operativo invece non cambierà nulla: l’assegno continuerà ad essere versato mensilmente e sarà sufficiente presentare un’unica domanda di concessione. Per gli attuali beneficiari non è necessaria la presentazione di una nuova domanda.