Bolzano. Cani anti Covid: esperimento in corso fra studenti di una scuola superiore

Negli aeroporti di Helsinki e Dubai l’uso dei cani per individuare i contagiati viene già sperimentato con successo nel 94 per cento dei casi”.

E’ possibile riconoscere la positività al coronavirus di una persona solamente attraverso il suo odore? Grazie ai cani molecolari sembra proprio di si!

I migliori amici dell’uomo sembrerebbe infatti possano “fiutare” la presenza del virus captando  la modifica delle sostanze chimiche del sudore o della saliva che chi è affetto dal covid subisce.

L’idea di insegnare ai cani ad individuare il covid partendo da una mascherina usata è venuta a Christian Romen, un addestratore di cani di Appiano.

“Si tratta di cani molecolari ‘esperti’, già in servizio per la ricerca di esplosivo e droga – riporta l’Ansa ma – Si prevede di addestrare per questa procedura, in poche settimane, 18 cani di tutto l’Alto Adige”.

I quattro zampe sono stati  impiegati per la prima volta nei giorni scorsi fra gli studenti di un istituto superiore scientifico di Bolzano. Nell’aula magna hanno annusato le mascherine degli studenti, depositate in vaschette di cartone – si legge sull’Ansa – In caso di sospetto si accucciavano e lo studente volontariamente si sottoponeva al tampone. Durante il primo giorno di servizio i cani hanno segnalato cinque casi sospetti. Per questi studenti il test rapido antigenico è risultato negativo. Il coordinatore del progetto cani molecolari anti-Covid, Patrick Franzoni, ha evidenziato l’importanza di poter ‘testare’ un grande numero di studenti in poco tempo”.

Come riportato da Rai news.it: “Negli aeroporti di Helsinki e Dubai l’uso dei cani per individuare i contagiati viene già sperimentato con successo nel 94 per cento dei casi”.