Cagliari, venerdì 20 gennaio. Con “Adozione e scuola” Ai.Bi. accompagna le famiglie alla scoperta dell’“ingresso in società” dei figli adottivi

bambini adottati a scuolaEntrare per la prima volta in classe, per un bambino adottato, non significa solo prendere libri, penne, matite e quaderni e andare a sedersi al banco assegnatogli dalla nuova maestra. Vuol dire soprattutto vivere un momento delicato che sancisce il suo ingresso nel contesto sociale che lo ha accolto. È la prima occasione, dal momento dell’ingresso nella sua nuova famiglia, in cui il minore estende la sua rete sociale al di fuori del suo nucleo famigliare. Dell’inserimento scolastico dei bambini adottati si parlerà venerdì 20 gennaio, a Cagliari, nel corso del seminario “Adozione a scuola”, quarto incontro della serie “9 Mesi nell’attesa dell’adozione”, organizzato dalla sede sarda di Amici dei Bambini.

L’appuntamento è per le ore 17.15 nella sede di Ai.Bi. Sardegna, in via monsignor Giuseppe Cogoni 7/A, a Cagliari.

Il seminario intende approfondire le problematiche dell’inserimento scolastico, le caratteristiche dell’esperienza dei bambini a scuola, le buone prassi di accoglienza e accompagnamento, in sintonia con le linee guida del ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (Miur) per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati. Ingresso a scuola, infatti, impone ai bambini un cambiamento significativo che li mette a confronto con un elevato numero di compiti e di situazioni nuovi.

A tenere l’incontro sarà la psicologa, psicoterapeuta e consulente di Ai.Bi. in Sardegna Marcella Griva. “L’inserimento scolastico – spiega la dottoressa Griva – è un percorso che richiede di essere accompagnato e sostenuto con attenzione e cura per prevenire i fattori di disagio specifici che possono rendere accidentato il cammino scolastico”.

Con “Adozione e scuola” si apre la seconda parte del ciclo di incontri “9 Mesi nell’attesa dell’adozione” che, da gennaio a giugno, seguirà una sorta di percorso a imbuto, analizzando temi sempre più specifici. “Di volta in volta si farà un focus sulle problematiche e le peculiarità dell’adozione – annuncia la psicologa di Ai.Bi. Sardegna -, in modo da accompagnare le coppie alla scoperta dei vari aspetti che caratterizzano il percorso che stanno per intraprendere”. La prima parte del ciclo di seminari, invece, ha delineato le caratteristiche dei principali protagonisti dell’adozione: bambini, genitori e nonni.