C’era una volta la Russia: crollo del 25% delle adozioni internazionali

adozioni-bielorussia1La dura legge del crollo delle adozioni internazionali non risparmia neppure la Russia. Mosca ha recentemente diffuso i dati sui minori russi accolti da famiglie straniere relativamente all’anno 2014. Le cifre, pubblicate dal sito usynovite.ru, rivelano un calo del 25,13% di bambini adottati all’estero rispetto all’anno precedente. Si è passati infatti dai 1.488 minori accolti del 2013 ai 1.114 del 2014. Ma il crollo è ancora più evidente se si confrontano i numeri del 2014 con quelli del 2012, quando i piccoli russi adottati all’estero furono 2.604: in soli due anni il dato dei minori accolti si è più che dimezzato, facendo registrare un -57,21%.

A questa regola non sfugge l’Italia. Anche i bambini russi adottati nel nostro Paese sono sensibilmente calati: dai 749 del 2012 ai 621 del 2014, passando per i 730 del 2013. Numeri che tradotti in percentuali vogliono dire una diminuzione, l’anno scorso, del 14,93% rispetto a un anno prima e del 17,09% rispetto a due anni prima. Un calo sicuramente più contenuto rispetto a quello generale che dimostrerebbe come il nostro Paese sembri resistere un po’ meglio alla crisi delle adozioni internazionali in Russia. Ma a una visione più attenta, ci si accorge come ci sia poco da stare allegri. L’Autorità Centrale di Mosca, infatti, ha previsto da inizio anno una quantità limitata di minori da dare in adozione all’estero: di questi, una fetta consistente è venuta in Italia perché molti degli altri Paesi accoglienti hanno visto il loro accordo bilaterale con la Russia rinnovato solo nel corso dell’anno e quindi hanno potuto completare un numero inferiore di adozioni. L’Italia quindi, nonostante il netto calo, resta il Paese più accogliente per i piccoli russi, seguito da Spagna e Francia, rispettivamente con 184 e 125 minori accolti. I grandi assenti sono gli Stati Uniti che non possono adottare in Russia, non avendo alcun accordo bilaterale in vigore con Mosca.

È da notare il fatto che la maggior parte dei bambini russi affetti da gravi patologie e adottati all’estero nel 2014 sono arrivati proprio in Italia: 45 un totale di 76.