Cina. Quando stendere il bucato sa di famiglia

Nella casa di accoglienza Vittorino Colombo di Xi’an non sono previsti solo gite e viaggi di piacere per i piccoli ospiti. Grazie ai sostenitori, i bambini imparano divertendosi!

Dopo un’estate trascorsa tra viaggi di piacere nelle campagne che circondano Xi’an, le tate hanno hanno ritenuto importante che i piccoli ospiti della casa di accoglienza Vittorino Colombo non dimenticassero le buone abitudini apprese durante i mesi precedenti e hanno quindi ricominciato a inserire gradualmente piccoli lavoretti domestici nella loro quotidianità.

Il centro Vittorino Colombo di Xi’An, casa che accoglie 7 bambini affetti da disabilità provenienti dall’Istituto di Assistenza all’Infanzia della città di Xi’An, è un luogo dove amore e disciplina vanno di pari passo, convinto che l’educazione passi anche attraverso un certo grado di autonomia nella vita di tutti i giorni.

Sempre attente a far crescere i bimbi nel rispetto del lavoro, le tate questa settimana hanno introdotto il bucato, insegnando loro come stendere i panni in terrazza, dopo averli sbattuti perchè non si formino troppe pieghe e siano così pronti all’uso una volta asciutti. Tata Liu ci racconta che, essendo un’attività all’aria aperta sul terrazzo della casa che li ospita, i bambini si sono divertiti e sono stati più collaborativi di quando devono asciugare i piatti dopo cena!

Solo grazie all’aiuto dei sostenitori di Ai.Bi. che supportano questo progetto, i piccoli ospiti della Casa di Accoglienza di Xi’an possono crescere con un’educazione di questo tipo, al di fuori delle mura di un istituto.

Diventa anche tu un sostenitore del centro di accoglienza Vittorino Colombo, potrai seguire e accompagnare ogni giorno la vita, i progressi e le difficoltà dei sette bambini abbandonati accolti e soprattutto la loro gioia quando incontreranno la loro nuova famiglia adottiva. Ogni mese riceverai un report che ti permetterà di essere aggiornato costantemente. Per te un caffè in meno al giorno, per i “sette altri tuoi figli” la speranza per una vita in famiglia.

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