Educare il domani. Violenza di genere: come costruire “relazioni positive”?

Il 6 e il 13 ottobre gli ultimi due appuntamenti online aperti a tutta la cittadinanza, in particolare a donne e ragazze sulla violenza psicologica ed economica all’interno di una relazione familiare

Prosegue il percorso del progetto Relazioni Positive – Costruire reti di comunità per il benessere di donne e ragazze, un’iniziativa realizzata con il contributo della Fondazione di Comunità Milano e promossa da Ai.Bi. Amici dei Bambini in collaborazione con Fondazione Libellula. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere, con un’attenzione speciale alle dinamiche che si sviluppano nell’età adolescenziale.
Il progetto ha già proposto incontri partecipati e stimolanti, offrendo occasioni di confronto e di riflessione sui rapporti affettivi tra adolescenti e sui rischi connessi a relazioni tossiche o violente. Il 9 giugno scorso, per esempio, l’appuntamento dal titolo Rapporti affettivi nell’adolescenza – risultati Teen Survey ha dato voce alle esperienze e alle percezioni dei ragazzi e delle ragazze, fornendo uno spaccato prezioso per comprendere meglio i bisogni di questa fascia d’età.
Ora si avvicinano gli ultimi due incontri in calendario, sempre alle ore 17.30, aperti gratuitamente a tutta la cittadinanza:

  • Lunedì 6 ottobre 2025Violenza psicologica, un tema spesso sottovalutato ma che rappresenta una delle forme più diffuse e pervasive di violenza, capace di minare profondamente l’autostima e il benessere delle vittime: QUI.
  • Lunedì 13 ottobre 2025Violenza economica, un aspetto meno noto ma altrettanto significativo, che limita la libertà e l’autonomia delle persone attraverso il controllo delle risorse finanziarie.

Questi due incontri concluderanno un percorso importante, che mira a rafforzare la consapevolezza collettiva e a costruire reti di comunità più solide e inclusive, capaci di sostenere donne e ragazze nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere.

Il progetto “Educare il Domani”

L’iniziativa mira a contrastare la povertà educativa, l’esclusione sociale e l’indigenza sostenendo le comunità educative per adolescenti e i centri di aiuto alla famiglia “Pan di Zucchero”, ideati da Ai.Bi. oltre 10 anni fa per essere vicina ai bisogni di bambini, ragazzi e famiglie sul territorio.
Per sostenere il progetto Educare il Domani clicca QUI.
Se vuoi fare di più e stare vicino ogni giorno ai bambini e ai ragazzi dei nostri Pan di Zucchero, ricevere informazione periodiche sulle attività, puoi attivare una Adozione a Distanza.

E ricorda: ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.