Ascolta un mamma. Fino al 7 maggio vota il progetto di Ai.Bi. ‘Le parole che tolgono i segni’

Aiutare una mamma fragile con un vissuto di abuso e maltrattamenti significa innanzitutto darle ascolto e fiducia perché possa rinascere una donna felice di poter prendersi cura di sé e dei propri figli.

La consapevolezza di avere uno spazio tutelato e fuori dal giudizio, è la chiave che permette loro di rileggere le esperienze traumatiche comprendendo più a fondo ruoli, responsabilità e ragioni di ogni accaduto.“

Queste le riflessioni della psicologa e psicoterapeuta che ha curato lo sportello di ascolto per le mamme accolte nelle nostre case mamma-bambino insieme ai loro figli.

C’è ancora tempo fino a domani per 7 maggio per aiutarci a dare continuità al nostro sportello d’ascolto.  Basterà registrarsi sul sito www.avivacommunityfund.it e donare al progetto  ‘Le parole che tolgono i segni’di Ai.Bi. i 10 voti a propria disposizione.